Detrazioni per ristrutturazione degli hotel

Si tratta del credito d’imposta del 30%, fino a un massimo di 200mila euro, delle spese sostenute tra il 2014 e il 2016 per la ristrutturazione edilizia e l'eliminazione delle barriere architettoniche e per l'ammodernamento degli arredi nelle strutture ricettive, le cui norme applicative stanno per essere pubblicate in Gazzetta Ufficiale.
Il bonus è dedicato alle strutture turistiche esistenti alla data dell'1 gennaio 2012, per un massimo i 200 mila euro. Il credito d'imposta è suddiviso in tre quote annuali di pari importo, utilizzabili soltanto in compensazione, e può valere per le spese di ristrutturazione e riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere sostenute dall'1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016.
Il decreto del Ministero dei beni culturali dà attuazione dell’articolo 10 del decreto legge 83 del 31 maggio 2014, poi convertito nella legge 106 del 29 luglio 2014 (Art Bonus) che ha introdotto questo credito d’imposta del 30%,

© Copyright 2024. Edilizia in Rete - N.ro Iscrizione ROC 5836 - Privacy policy