EXPO 2015: SERGE FERRARI GROUP coinvolto nella realizzazione di 15 padiglioni

Circa 20 000m2 di materiali compositi flessibili sono stati utilizzati per 15 edifici dell’Esposizione Universale 2015
In occasione di questo evento mondiale, paesi, organizzazioni internazionali, società civile e gruppi privati sono stati invitati ad esprimersi sul tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.
Per farlo, molti hanno scelto i materiali del gruppo Serge Ferrari – leader ed esperto in membrane per l’architettura – attraverso prodotti ed applicazioni vari (facciate, schermature solari, coperture...) per allestire lo spazio che li rappresenterà all’interno dello sito espositivo.
Padiglioni di paesi lontani e vicini da scoprire: il Kuwait, la Malesia, la Germania, la Francia e anche la Cina con il padiglione corporate CCUP. Materiali Serge Ferrari rivestono inoltre i Cluster Bio-mediterraneo e Zone Aride che raggruppano numerosi paesi in funzione delle loro identità tematiche e filiere alimentari. Saranno anche presenti su altre strutture che accoglieranno il pubblico come l’ingresso Sud- Ovest, il Children Park, il padiglione del Vino...
Focus su due dei padiglioni più spettacolari già realizzati: quelli del Messico e della Germania.

Il padiglione della Germania
L’architettura del padiglione ricorda i paesaggi della campagna tedesca, prende la forma di un campo leggermente inclinato – “Fields of ideas”. Alcune piante stilizzate realizzate in materiali Serge Ferrari crescono per rappresentare dei “germogli di idee” e sono degli elementi centrali nell’allestimento di questo padiglione.

Il Padiglione del Messico
L’architettura di questo edificio è ispirata al mais, alimento messicano per eccellenza, ed in particolare alla pannocchia. Il Messico ha fatto conoscere il mais al mondo, oggi è il cereale più coltivato sul pianeta. Nella tradizione pre-ispanica, l’Uomo non è stato creato da Dio ma è stato creato dal Mais.
© Copyright 2024. Edilizia in Rete - N.ro Iscrizione ROC 5836 - Privacy policy