La qualità della vita nelle città europee

Secondo lo studio curato da Mercer, nella classifica che valuta la qualità della vita nelle città di tutto il mondo, le città dell'Europa occidentale occupano molte delle più alte posizioni.
Le città europee dominano il ranking della indagine annuale condotta da Mercer con Vienna che mantiene il primo posto. Quest'anno l'indagine si è arricchita anche di un ambito relativo alla sicurezza personale, un tema che sta particolarmente a cuore alle società multinazionali che hanno spesso molti impiegati all'estero. Il Lussemburgo con riferimento a questo delicato aspetto risulta essere al primo posto.

Parlando dell'Europa, Mercer conferma come nonostante le incertezze economiche, le città dell'Europa occidentale continuano a godere di alcuni dei più alti livelli di qualità della vita; infatti occupano sette posti nella lista top-10. Vienna continua a guidare la classifica e lo ha fatto per le ultime sette classifiche pubblicate. E 'seguita da Zurigo (2), Monaco di Baviera (4), Dusseldorf (6), Francoforte (7), Ginevra (8), e Copenaghen (9). Al 69° posto c'è Praga, la città meglio classificata dell'Europa centrale e orientale, seguita da Lubiana (76) e Budapest (77). Le peggio classificate in Europa sono Kiev (176), Tirana (179), e Minsk (190).

Le città europee dominano anche la parte superiore della classifica sulla base della sicurezza personale, con il Lussemburgo in testa, seguita da Berna, Helsinki e Zurigo. Alcune città ottengono un punteggio inferiore a causa dei recenti attacchi terroristici e per disordini sociali di diversa natura. Ne sono esempio Parigi (al 71° posto), Londra (72), Madrid (84). Allo stesso modo Atene si posiziona al 124° posto, per le recenti turbolenze politiche ed economiche avvenute in Grecia, che hanno provocato manifestazioni violente nella città. Ancora più in basso in classifica sono, però, Kiev (189), San Pietroburgo (197), e Mosca (206).
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