Betafence Publifor HVM: nuova barriera mobile certificata

Risultato dell’innovazione tecnologica Betafence, il nuovo sistema di protezione è costituito da moduli con robusto basamento in cemento uniti tra loro con un nuovo sistema di aggancio; la barriera Publifor HVM ha superato severi crash test risultando conforme agli standard previsti dalla norma IWA14-1 2013, ossia resistendo all’urto veicolare, senza che i moduli sisgancino.
Alcuni fatti accaduti negli ultimi anni hanno drammaticamente messo in evidenza come strade, piazze ed altri luoghi pubblici possono diventare obiettivo di attacchi compiuti con normali automezzi lanciati contro le persone. 
E’ divenuto quindi prioritario individuare soluzioni efficaci per la protezione fisica di obiettivi sensibili quali:centri città,aeroporti, stazioni ferroviarie, edifici governativi, stadi, o ancora luoghi di manifestazioni, eventi, summit internazionali e locali. Leader mondiale nei sistemi e nelle soluzioni perimetrali di sicurezza integrate, Betafence offre un’ampia gamma di soluzioni atte alla sicurezza di infrastrutture critiche e i siti sensibili. Ultima novità nell’ambito delle soluzioni testate e certificate per la protezione di attacchi di veicoli è il nuovissimo Publifor HVM. 

Publifor HVM è una barriera costituita da moduli autonomi - dotati di robusto basamento in cemento rivestito in lamiera d’acciaio - agganciati tra loro con un innovativo sistema di incastro. Progettato per proteggere siti sensibili e persone, nonché per il controllo delle folle, Publifor HVM ha superato severi crash test che ne certificano l’elevatissima resistenza all’impatto con veicoli. Il sistema è conforme agli standard previsti dalla norma IWA14-1 2013 (normativa che specifica i requisiti essenziali di prestazione d'urto per una barriera di sicurezza).
Publifor HVM rientra nella classificazioneV / 7200 [N2A] /64/90:3.5(per 15 unità). Il particolare tecnico inedito e innovativo è il sistema di incastro che attraverso un perno in acciaio resistente, blocca in modo efficace le varie unità che compongono la barriera; le unità sono dotate di un rivestimento in gomma di 8 mm nella parte sottostante (a contatto con il suolo), in grado di fornire maggior attrito in caso di attacco, migliorando quindi la capacità di fermare il veicolo. L’unicità del sistema d’incastro si associa a grande flessibilità, consentendo la posa angolare, su linee curve, e anche su piano con dislivello. 
La robustezza del sistema e le sue particolarità costruttive fanno sì che la barriera mitighi l’intensità dell’urto e ne riduca i rischi, senza che i moduli si sgancino, per una protezione elevata di persone e luoghi. Ogni modulo che ha la superficie piatta sul lato di attacco e la parte più voluminosa sul lato di protezione, monta un pannello rigido in acciaio della tipologia Nylofor 2D o Securifor 4D o un pannello trasparente in policarbonato, in base alle necessità di sicurezza specifiche dell’area interessata. I moduli sono facili da spostare ed installare con semplice carrello elevatore: basta un’ora per realizzare 25 metri di barriera. Le operazioni di messa in sicurezza di un’area e di rimozione diventano così molto rapide e semplici.
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