Stabilità, insonorizzazione e isolamento: la posa ibrida del parquet Isolmant

Il principale trend 2018 per i pavimenti, soprattutto in campo di ristrutturazioni e riammodernamenti, è il ritorno in grande stile del parquet in qualsiasi tipologia di abitazione, moderna, antica, di campagna e di città, in montagna e anche al mare.
Predominerà il rovere in totale purezza o nelle colorazioni dell’ebano, del caffè e del miele, mentre il must have per chi sceglie l’originalità sono il parquet in bamboo o quello in sughero, da preservare nelle tonalità naturali, per ambienti freschi e ricercati. Novità anche per la posa, con il grande ritorno della spina di pesce, attualizzata da contrasti di cromie, alla composizione di giochi ottici e geometrici grazie all’utilizzo di diversi formati e colori. 

Nelle ristrutturazioni, caratterizzate sempre più di frequente da interventi di sostituzione della pavimentazione che richiedono spessori contenuti e lavori non invasivi, la tecnica e la modalità di posa riveste un ruolo di primaria importanza. Isolmant, da sempre attento alle esigenze del mercato e forte della sua quarantennale esperienza in campo di isolamento acustico e termico, ha creato una gamma di soluzioni sottoparquet ad hoc per la posa flottante e per la posa ibrida, sempre più utilizzate dai posatori. In particolare la posa ibrida o semi-flottante, ossia un tipo di posa in cui il pavimento pur rimanendo disconnesso dal piano di posa fa corpo unico con il materassino, è consigliata in caso di posa di parquet massello purché maschiato o parquet stratificato a due o tre strati, di parquet su massetti radianti a basso spessore, su pavimentazioni pre-esistenti che devono restare integre, su piani di posa inconsistenti o irregolari oppure, ancora, di pavimenti soggetti a variazioni dimensionali.  
Una soluzione che unisce la stabilità della posa con la colla alla la velocità e la pulizia della posa flottante: la nuova pavimentazione in parquet viene infatti ancorata direttamente allo strato superficiale di adesivo tenace presente sul prodotto senza che si renda così necessario l’uso di collanti, il tutto senza rimuovere, rovinare o coprire definitivamente il pavimento esistente. Un lavoro rapido e in poche mosse, che non richiede tempi di asciugatura, in cui gioca un ruolo fondamentale il materassino resiliente, a cui si devono stabilità, insonorizzazione e isolamento. 

Una soluzione a bassa resistenza termica (Rt = 0,01 m2 K/W) e con un indice di isolamento al rumore da calpestio di 18 dB, ideale anche nelle applicazioni con sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento. Con IsolDrum Top Adesivo il pavimento viene fissato direttamente al materassino senza creare danni al massetto sottostante in caso di deformazione del parquet dovuta a variazioni di umidità.
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