Stop al finanziamento BEI per il dissesto idrogeologico
Il Governo ha ufficialmente bloccato il piano promosso dall'Unità di missione Italia sicura nei mesi scorsi e formalmente presentato al consiglio di amministrazione della BEI, la Banca Europea per gli Investimenti.
Il finanziamento tramite questa provvista era previsto in 1 miliardo di euro. Il Ministero dell'Ambiente, nel corso di un'interrogazione parlamentare, ha chiarito che le risorse attualmente disponibili per la messa in sicurezza del territorio non giustificano un ulteriore indebitamento. Anche perché restano forti le difficoltà di spesa di Regioni ed enti locali.
L'esperienza maturata in questi anni nell'attuazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico , infatti, ha evidenziato problemi di spesa da parte dei Presidenti di Regione, vale a dire gli attuatori degli interventi. I problemi sono di ordine burocratico e amministrativo, ma pesa anche la cronica mancanza di progettazioni di livello adeguato che sostengano le proposte di interventi sul territorio.
Le risorse a disposizione per i prossimi anni, pari a oltre 2,8 miliardi di euro, chiosano dal Ministero, paiono comunque compatibili e coerenti con l'attuale tiraggio della spesa e delle previsioni di andamento della stessa.