Asilo Sant’Elia, Como
Verifiche ai controsoffitti nell'asilo progettato dall'arch. Terragni.
L’asilo Sant’Elia di Como è molto conosciuto tra gli appassionati di architettura; progettato da Giuseppe Terragni, e ristrutturato nel tempo sempre per opera dei suoi discendenti, è un’opera architettonica di grande valore.
Recentemente, però, erano apparsi dei segnali di degrado sulla controsoffittatura di laterizio intonacato: macchie di infiltrazioni ed un distacco localizzato di intonaco hanno messo in allerta i tecnici.
Il Comune di Como ha subito deciso di verificare la natura dei degradi rilevati, per capire se quei segnali celassero un imminente distacco di tutta la controsoffittatura.
Si è rivolto così a Tecnoindagini Srl, che attraverso l’indagine specifica Controstab® ha valutato lo stato di salute dei controsoffitti e rilevato eventuali degradi che possono metterne a rischio la stabilità.
La necessità di indagare un controsoffitto continuo non ha rappresentato un limite per Controstab®, che garantisce l’integrità del sistema grazie ad analisi non invasive per valutare le caratteristiche, la struttura ed i pesi del controsoffitto.
Grazie alle analisi costruttive è in grado di calcolare il carico da utilizzare nelle prove sui fissaggi in modo da garantire un coefficiente di sicurezza pari a 2. Le prove di carico previste da Controstab®, infatti, utilizzano sempre un peso pari a 2 volte il carico del controsoffitto.
Un coefficiente idoneo ad una sicurezza garantita.
Le prove sono state eseguite nei punti maggiormente degradati per avere garanzia di sicurezza anche nei punti più vulnerabili.
I risultati hanno stabilito che il controsoffitto non era a rischio ed il degrado era solo superficiale. Grazie a Controstab® il Comune si è tolto ogni dubbio, ha evitato di investire in interventi di messa in sicurezza inutili ed ha in mano documenti che garantiscono che la scuola è al sicuro da crolli improvvisi del controsoffitto.
Recentemente, però, erano apparsi dei segnali di degrado sulla controsoffittatura di laterizio intonacato: macchie di infiltrazioni ed un distacco localizzato di intonaco hanno messo in allerta i tecnici.
Il Comune di Como ha subito deciso di verificare la natura dei degradi rilevati, per capire se quei segnali celassero un imminente distacco di tutta la controsoffittatura.
Si è rivolto così a Tecnoindagini Srl, che attraverso l’indagine specifica Controstab® ha valutato lo stato di salute dei controsoffitti e rilevato eventuali degradi che possono metterne a rischio la stabilità.
La necessità di indagare un controsoffitto continuo non ha rappresentato un limite per Controstab®, che garantisce l’integrità del sistema grazie ad analisi non invasive per valutare le caratteristiche, la struttura ed i pesi del controsoffitto.
Grazie alle analisi costruttive è in grado di calcolare il carico da utilizzare nelle prove sui fissaggi in modo da garantire un coefficiente di sicurezza pari a 2. Le prove di carico previste da Controstab®, infatti, utilizzano sempre un peso pari a 2 volte il carico del controsoffitto.
Un coefficiente idoneo ad una sicurezza garantita.
Le prove sono state eseguite nei punti maggiormente degradati per avere garanzia di sicurezza anche nei punti più vulnerabili.
I risultati hanno stabilito che il controsoffitto non era a rischio ed il degrado era solo superficiale. Grazie a Controstab® il Comune si è tolto ogni dubbio, ha evitato di investire in interventi di messa in sicurezza inutili ed ha in mano documenti che garantiscono che la scuola è al sicuro da crolli improvvisi del controsoffitto.