Residenza privata - San Marino, San Marino

A firma Vanda Venturi un esempio di complementarietà fra rispetto della natura e design, tecnologia e tradizione compositiva, grazie all’utilizzo delle tecnologie Schüco.
Descrizione intervento
E’ stata recentemente ultimata a San Marino, in una zona residenziale sulle colline, una casa privata con vista sul mare. Il primo impatto con il manufatto non lascia adito a dubbi in merito alla forza compositiva con cui esso si pone nei confronti dell’immediato contesto.
Questo edificio si dispiega in modo apparentemente rigido contro il territorio, ma questo carattere assertivo viene poi ammorbidito adattandosi armoniosamente alle piccole asperità del paesaggio e seguendo il percorso del sole con le “strombature” delle finestre per consentire ai raggi solari di entrare all’interno della casa. Una pace ritrovata, dopo un atto fondativo così imperioso e carico di aspettative.
Ma l’architetto Venturi non gioca solamente a contrapporre gli opposti, supera questa posizione e giustappone una serie di diversità, intessendole in un’idea di architettura che, sola, riesce a farli danzare.
Questo atteggiamento è declinato, fra gli altri, anche nella scelta dei materiali, spaziando dall‘intonaco bianco, che tende al disegno dell’architettura più astratta, all’uso di rivestimenti in alluminio per le coperture e una parte delle facciate alla declinazione di pareti vetrate di grande dimensioni dove l’architettura rinuncia alla propria materialità, mostrando le viscere.
Ma l’aspetto tecnologico non va dimenticato o minimizzato, al contrario, se è vero che il rapporto con la natura è aspro e delicato, un occhio di riguardo è stato mantenuto nei confronti dei problemi del risparmio energetico e dell’immissione nell’atmosfera di anidride carbonica.
E’ grazie all’utilizzo dei serramenti in alluminio Schüco AWS che questo è stato possibile; essi garantiscono, infatti, adeguato isolamento e risparmio energetico grazie anche alle lamelle frangisole in alluminio Schüco ALB che si integrano perfettamente nel contesto dell’edificio e all’automazione delle aperture vetrate che consentono di controllare la ventilazione in accordo con l’impianto domotico.
In questa casa la percentuale di apertura delle porte e delle finestre è piuttosto alta e la scelta degli infissi Schüco è stata determinante in quanto presentano un valore di dispersione termica molto basso, pari a Ug=1.1 W/mqK.
La versatilità della componentistica dell’azienda tedesca ha permesso che il sistema di vetratura seguisse il progetto compositivo nei tagli e nei fori trasparenti pensati per i prospetti e l’alluminio anox steel scelto per i profili è in perfetta armonia con i materiali di finitura della casa essendo molto simile all'acciaio.
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