Fondaco dei Tedeschi - Venezia

Isolmant Radiante e Isolmant Fascia Perimetrale Radiante sono tra i protagonisti della ristrutturazione dei solai interpiano del Fondaco dei Tedeschi, a Venezia. Un intervento importante e delicato che richiedeva qualità e prestazioni certificate.
La storia architettonica di Venezia, fra le più complesse e affascinanti del mondo, è da sempre un capitolo a sé stante per quanto riguarda i progetti di ristrutturazione. Una situazione ambientale pressoché unica, un alternarsi di materiali e stili particolari che si devono poter fondere armoniosamente, valori non solo architettonici da rispettare e condizioni d’intervento inusuali: tutti questi elementi rendono i lavori di recupero riservati a pochi.
A Venezia quindi non si può posare un prodotto qualsiasi e, in modo particolare, non è possibile affidare al caso la ristrutturazione del Fondaco dei Tedeschi, a due passi dal Ponte di Rialto, che dopo i lavori ospita oggi un nuovo polo del lusso con 65 boutique delle più prestigiose griffe internazionali, oltre a una caffetteria, un’area dedicata ai marchi prestigiosi del’industria alimentare nazionale, una sala conferenze e soprattutto, una straordinaria terrazza dalla quale è possibile ammirare, a 360 gradi, il panorama della Laguna.

L’intervento
Il progetto di restauro, firmato dallo studio OMA del famoso architetto Rem Koolhass, ha restituito l’agibilità di questo affascinante edificio storico e il Fondaco dei Tedeschi ha quindi ritrovato la sua antica vocazione commerciale. La sua costruzione risale infatti al 1228 e da subito si propose come centro degli scambi commerciali veneziani, per divenire dogana ai tempi di Napoleone e poi anche sede delle Poste nel ‘900.
L’appalto, del valore di circa 22 milioni di euro, comprendeva la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’intervento, ed è stato aggiudicato alla storica impresa veneziana Sacaim.
Il "silenzio" e l’eliminazione dei ponti termici e acustici sono stati garantiti dalla tecnologia Tecnasfalti-Isolmant.
In questo prestigioso cantiere, infatti, i progettisti e l'impresa hanno scelto di affidarsi alla tecnologia Tecnasfalti-Isolmant per isolare a regola d’arte i solai interpiano - showroom al pianterreno e uffici al primo piano - nelle zone dove è previsto il sistema di riscaldamento radiante a pavimento. Una scelta particolarmente raccomandata dalla progettazione per le specifiche proprietà e performance garantite. Il prodotto utilizzato, Isolmant Radiante, è composto dal materassino Isolmant Special, accoppiato sul lato superiore con un film alluminato e goffrato, appunto con funzione radiante e, sul lato inferiore, alla speciale fibra agugliata FibTec XF2. Grazie alla presenza dello strato alluminato riflettente, Isolmant Radiante limita efficacemente la dispersione del calore verso il basso.

Nella soluzione scelta i progettisti hanno optato per una convivenza armonica tra la tradizione, rappresentata dalla finitura a terrazzo (o seminato) alla veneziana, e l’innovazione, rappresentata dalla struttura del massetto galleggiante radiante che garantisce elevate prestazioni di isolamento acustico e un importante confort termico. Inoltre, la realizzazione di un massetto galleggiante con Isolmant Radiante previene efficacemente eventuali rotture della pavimentazione che potrebbero essere causate da movimenti del solaio o della struttura.
La tecnica costruttiva tradizionale del terrazzo prevede la realizzazione di un massetto in aderenza, soluzione che non garantisce l’isolamento acustico richiesto dalle moderne esigenze di privacy e confort. Isolmant Radiante, oltre a garantire appunto l’isolamento acustico, separa il sistema di pavimentazione dal sottofondo neutralizzando la trasmissione delle tensioni sottostanti ed evitando che le crepe possano raggiungere lo strato superficiale.
Nell’ottica del “sistema acustico Isolmant”, l’altro prodotto della gamma Tecnasfalti- Isolmant che ha avuto un ruolo decisivo per il completamento della posa del tappetino anticalpestio è stata la Fascia Perimetrale Radiante, applicata in aderenza a tutte le murature, i pilastri, le soglie, e così via, per scongiurare connessioni rigide fra le strutture orizzontali e quelle verticali. La fascia perimetrale è stata posata a regola d’arte sull’intera superficie del solaio, senza soluzioni di continuità, anche in angoli e spigoli, per evitare la formazione di ponti termici e acustici.

Le operazioni di posa, come ha sottolineato Daniele Penzo dell'impresa Sacaim S.p.A., impresa specializzata nel restauro conservativo e già protagonista di numerosissimi interventi nei più prestigiosi palazzi veneziani, si sono rivelate rapide e semplici, grazie anche al supporto dell’Ufficio Tecnico Isolmant.
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