Palazzo delle Dogane - Torino

Una finitura unica e versatile per creare effetti materici con delicati movimenti cromatici: si tratta del nuovo Decorivestimento Silossanico S.961 di Covema.
La corretta scelta e l’applicazione di un sistema di finitura in un ciclo di manutenzione edile devono rispondere contemporaneamente a specifici requisiti estetici, alle esigenze di protezione dei manufatti e alla necessità di progettisti e imprese di operare senza dover effettuare pesanti e onerosi interventi di preparazione e applicazione. L'utilizzo di sistemi a base silossanica, a matrice mista organico-minerale è sicuramente una delle risposte più valide in queste condizioni.

Il Decorivestimento Silossanico s.961 di Covema, in particolare, è un materiale innovativo che racchiude la tecnologia dei sistemi a base silossanica e l’aspetto morbido delle finiture minerali, come i tonachini a calce. La versatilità di questo sistema consente di operare indifferentemente su qualsiasi tipo di supporto in contesti moderni o storici, nuovi o da ristrutturare. Un brillante esempio del valore del Decorivestimento è rappresentato dall’intervento su Palazzo delle Dogane a Torino.

Il Palazzo delle Dogane di via Giordano Bruno a Torino, risalente ai primi decenni del '900, vedeva la necessità di intervenire sulle parti esterne dell'edificio sulle quali, dopo la costruzione, non erano mai più stati realizzati interventi di manutenzione.
La priorità progettuale prevedeva un contenimento dei lavori di preparazione e l’utilizzo di finiture riempitive, con aspetto minerale naturale, in grado di mascherare le disomogeneità dei fondi.
Il sistema applicativo studiato da Covema per il Decorivestimento si divide in due parti: un fondo di preparazione in tinta e una finitura a mano unica. In questo caso, dopo aver provveduto alla preparazione mediante idrolavaggio delle superfici si sono ripristinate, mediante rasature, le parti più degradate: gran parte delle superfici, infatti, presentavano diffuse e profonde cavillature.
A supporti asciutti si è poi proceduto all'applicazione di una ripresa di uno speciale fondo in tinta monocomponente ad acqua acrilsilanico, il Fondo Pigmentato s.979, per regolarizzare gli assorbimenti della superficie e fornire un colore di fondo omogeneo.
Ad essiccazione avvenuta, è stato applicato in un’unica ripresa a pennello di Decorivestimento Silossanico 961. La stesura della finitura è stata realizzata con la tecnica della “pennellata incerta” che, unita alla granulometria medio-fine (500 micron) di questo rivestimento decorativo, permette di creare originali e gradevoli effetti di chiaroscuro e leggeri rilievi sabbiosi che ricalcano le profondità di tinta, le semitrasparenze, le opacità e i movimenti cromatici e materici tipici dei sistemi più tradizionali.
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