Palazzo Notari - Foggia

Il fabbricato si trova nel centro storico di Foggia e ad esso vi si accede tramite un androne, che permette di arrivare alla corte privata una volta oltrepassato il portone d’ingresso. Le facciate storiche caratterizzate da decori, fregi, capitelli, marcapiani e cornicioni e da terrazzi, prima dell’intervento di recupero, erano rivestite da intonaco tradizionale calce/cemento decorato con pittura e presentavano diffusi e gravi segni di ammaloramento, che richiedevano interventi di ripristino sia nelle parti in cemento e in calcestruzzo sia negli intonaci. La stessa situazione caratterizzava l’androne che presentava pareti con evidenti segni di degrado.
L’intervento ha riguardato il risanamento e il restauro delle facciate, oltre all’intervento per uniformare e rinfrescare le pareti interne dell’androne. Tutte le lavorazioni e tutti i materiali impiegati sono stati approvati sia dalla Direzione Lavori sia dalla Committenza. E’ stata utilizzata la Linea GEOACTIVE del Sistema Ripristino del cls, e il SISTEMA ACRIL SILOSSANICO che permette di ottenere risultati performanti e di elevata durata unendo l’affidabilità di tradizionali formulazioni acriliche agli esclusivi vantaggi del legante idrosiliconico, il quale offre maggiore resistenza all’attacco di muffe e alghe.
Tutte le parti in calcestruzzo degradato ed in fase di distacco sono state rimosse fino al raggiungimento di un sottofondo solido e resistente, procedendo alla spazzolatura energica dei ferri d’armatura delle solette di alcuni terrazzi, fino ad eliminare ogni traccia di ruggine. Alcuni ferri, inoltre, sono stati ricostruiti attraverso la saldatura di altri ferri, intervenendo poi con l’applicazione del trattamento per la protezione dalla corrosione dei ferri stessi con il prodotto FASSAFER MONO, boiacca cementizia monocomponente. Successivamente sono stati ripristinati gli elementi in calcestruzzo utilizzando GEOACTIVE TOP B 525, malta cementizia monocomponente, fibrorinforzata, a ritiro controllato, con elevate caratteristiche meccaniche, utilizzata per la riparazione e la ricostruzione di ampie superfici e specifica negli interventi di recupero del calcestruzzo. L’intonaco degradato è stato rimosso, con la relativa raschiatura e carteggiatura delle superfici. Tutte le parti in calcestruzzo, cemento e intonaco sono state successivamente stuccate e rasate con il prodotto GEOACTIVE FINE B 543, rasatura cementizia rapida, fibrorinforzata, a ritiro controllato, idrofugata, di colore bianco, con granulometria inferiore a 0,6 mm. E’ stata applicata seguendo la tecnica della “doppia rasatura” con l’utilizzo di una rete alcaliresistente annegata nella prima mano e con una successiva applicazione prima della completa asciugatura della precedente (tecnica “fresco su fresco”). La finitura è stata realizzata utilizzando il frattazzo di spugna e ottenendo così una finitura a “civile”.
Successivamente tutte le superfici sono state finite e decorate utilizzando il ciclo di finitura specifico del SISTEMA ACRILSILOSSANICO. Su tutte le superfici è stato applicato FX 526, fondo pigmentato di ancoraggio, riempitivo per rivestimenti di finitura, in dispersione acquosa, che crea una superficie colorata e omogenea, migliorando l’adesione della finitura colorata successiva. A seguire, sulle superfici in calcestruzzo e sugli elementi architettonici in cemento, è stata applicata l’idropittura riempitiva PX 505, che offre un’eccellente protezione dagli agenti atmosferici essendo traspirante ed idrorepellente; nel caso invece delle parti in intonaco la finitura è stata realizzata con il rivestimento ad effetto rustico RX 561, disponibile in tre diverse granulometrie.
Anche per i lavori sulle pareti dell’androne sono stati utilizzati i prodotti della Linea GEOACTIVE, con GEOACTIVE TOP B 525, per il ripristino delle parti mancanti, e GEOACTIVE FINE B 543, per la rasatura e l’omogeneizzazione delle superfici, e i prodotti del ciclo SISTEMA ACRILSILOSSANICO con il fondo FX 526 e il rivestimento RX 561 per la finitura e la decorazione.