Palestra di arrampicata - San Zeno Naviglio (Brescia)

I pannelli in polistirene estruso URSA XPS NIII-L e URSA XPS WALL-C PLUS e la lana minerale URSA TERRA sono stati scelti per l'isolamento termico e acustico nella nuova sede di una palestra di arrampicata indoor alle porte di Brescia.
Un progetto innovativo per tecnica costruttiva, ma anche per l'attenzione al comfort degli sportivi e alla sostenibilità della struttura in materia di risparmio energetico. Il 23 settembre è stata inaugurata la nuova sede di New Rock, la palestra di San Zeno Naviglio (BS) interamente dedicata all'arrampicata sportiva, nata dalla riconversione di un capannone preesistente. La riprogettazione, curata dall'architetto Simone Papais, si proponeva di mettere gli arrampicatori - principianti, avanzati e professionisti - nella condizione di praticare questa disciplina in un ambiente che presentasse un comfort eccellente, studiato con un'attenzione particolare all'efficienza energetica della struttura ed alla sua totale sicurezza.

Le caratteristiche del progetto

Gli interventi di ampliamento della palestra indoor si sono concentrati sulle opere edilizie del corpo servizi e la scelta degli isolanti URSA si è inserita perfettamente in questo contesto per la loro capacità di coniugare elevate prestazioni, ecosostenibilità e comfort al massimo grado.
Il centro sportivo si articola su una superficie di 1.200 mq arrampicabili, suddivisi in una sala per le specialità Lead e Speed ed una sala boulder per l'arrampicata senza corda su una struttura molto aggettante avente altezza limitata. Questi ambienti riproducono le sensazioni di inerpicarsi sulla roccia vera in uno spazio più controllato e svincolato dalle condizioni meteorologiche.
Per la costruzione è stata impiegata una struttura intelaiata in acciaio per minimizzare l’impatto ambientale a fine vita dell’edificio (può infatti essere smontata e riutilizzata/riciclata interamente) e per poter condensare i lavori del cantiere in soli 5 mesi.

Qualità, benessere e sostenibilità: criteri di scelta per gli isolanti URSA

L'isolamento controterra e dal pavimento al primo piano del corpo servizi è stato realizzato con un doppio strato di pannelli URSA XPS NIII-L spessore 50+50 mm a bordi battentati, posato su un totale di 590 mq. Le ottime prestazioni termiche del polistirene estruso URSA XPS hanno permesso di disaccoppiare termicamente il terreno dagli ambienti riscaldati.
Grazie all'elevata resistenza meccanica, i pannelli URSA XPS NIII-L sono ideali per questo tipo di applicazione in quanto sopportano nel tempo la spinta del terreno e resistono in condizioni climatiche molto rigide, anche a diretto contatto con l'umidità, in virtù dei bassi livelli di assorbimento dell'acqua. Gli isolanti URSA XPS forniscono garanzia duratura di resistenza meccanica e termica con spessori contenuti rispetto ad altri materiali concorrenti. Sull'XPS sono stati posati il sottofondo per gli impianti e l'impianto radiante a pavimento.
Al primo piano, i pannelli per la coibentazione sono stati posizionati sopra la struttura del solaio. Su URSA XPS NIII-L è stato posato un pannello di riciclato di legno OSB e, su questo, il parquet.
URSA XPS WALL-C PLUS spessore 100 mm è stato scelto per isolare le pareti esterne del corpo servizi (circa 190 mq): la posa è avvenuta in intercapedine tra il muro esterno del capannone e la struttura in cartongesso che delimita all'interno i singoli ambienti riscaldati. In questo caso è stata posata una barriera al vapore per impedire la formazione di condense interstiziali. L'estrema resistenza alle notevoli sollecitazioni meccaniche e il comportamento idrofobo di URSA XPS WALL-C PLUS, uniti alla garanzia di prestazioni costanti nel tempo e alla possibilità di ottenere valori di resistenza termica elevati nei limiti di spessore presenti sono stati fattori determinanti al vaglio del progettista. Fondamentale anche la natura sostenibile del materiale, riciclato e riciclabile, prodotto senza CFC, HCFC e gas a effetto serra, in grado di preservare le temperature interne ottimali in inverno ed estate e ridurre il fabbisogno energetico dell'immobile.
I pannelli in lana minerale URSA TERRA Multisol spessore 100 mm, malleabili e versatili, sono stati impiegati per separare il corpo servizi dalla palestra e isolare la struttura sul lato esterno, non riscaldato, dal punto di vista termoacustico. Il materiale fibroso è stato alloggiato nel telaio che sorregge il cartongesso ed è servito anche per correggere il ponte termico dell'aggetto del primo livello. La superficie interessata, pari a 220 mq, è stata isolata in modo efficace e naturale in linea con i principi della sostenibilità, assicurando agli sportivi un clima gradevole costante e proteggendo il locale tecnico dalla rumorosità tipica della palestra.

Sostenibilità ed efficienza energetica al centro

Il benessere psicofisico degli atleti oggi passa obbligatoriamente anche dal rispetto per l'ambiente.
Per questo l'uso degli isolanti URSA e di impianti efficienti ha contribuito all'elevato standard energetico della palestra di roccia, con la classificazione finale A2. Tra le tecnologie più innovative di gestione energetica dell'edificio citiamo l'impianto di riscaldamento a pompa di calore aria-acqua ad alto rendimento con impianto radiante a pavimento e l'impianto di ventilazione meccanica centralizzata con recupero del calore. Grazie a questi accorgimenti, la quota di energia rinnovabile è superiore ai limiti definiti dai più recenti e ambiziosi provvedimenti normativi. L'attenta progettazione ed esecuzione dei lavori e l'impiego di prodotti per l'isolamento ottimali a marchio URSA, sinonimo di rispetto della salute dell'uomo e dell'intero pianeta, hanno dato vita a un centro sportivo di altissima qualità, che mette l'accento sull'importanza del comfort delle persone e sulla tecnologia costruttiva e di isolamento all'avanguardia.
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