Pavimentazione del porto - San Felice del Benaco (Brescia)

Per la pavimentazione del porto di San Felice del Benaco si è pensato ad una proposta in armonia con il contesto turistico del porto, le alberature esistenti e la pavimentazione in lastre di pietra.
Per la pavimentazione del porto di San Felice del Benaco il progetto, redatto dall’ Autorità di Bacino Laghi Garda e Idro, ha previsto l’utilizzo del sistema Levocell (brand di Ruredil) per una superficie complessiva pari a circa 650 mq.
La proposta è stata accuratamente studiata dai progettisti in modo da armonizzare la nuova soluzione con il contesto turistico del porto, le alberature esistenti e la pavimentazione in lastre di pietra, anch’essa esistente, della zona verso nord con un occhio di riguardo all’aspetto estetico dando un taglio più moderno alla zona.
Per questo motivo il disegno architettonico della pavimentazione ha previsto zone delimitate con lastre in pietra di Botticino mentre per la pavimentazione è stato scelto il sistema Levocell con effetto ghiaia a vista, sempre con inerte di Botticino, che permette di sposare al meglio le esigenze estetiche con quelle, non meno importanti, di durabilità, sicurezza, riduzione delle operazioni di manutenzione e, non ultimo, il contenimento dei costi di realizzazione.
Il sistema Levocell permette di ottenere “pavimentazioni architettoniche effetto lavato” o “ghiaia a vista”. Si tratta infatti di una pavimentazione nella quale circa l’85-90% di ciò che si vede è l’aggregato grosso, in questo caso inerte di Botticino, e solo il rimanente 10-15% è dato dalla matrice cementizia. Oltre a questo importante aspetto estetico, obiettivo del Sistema Levocell è quello di ottenere un materiale con ottime prestazioni meccaniche, migliore durabilità, ridotto rischio di fessurazione, maggior esistenza ai cicli di gelo/disgelo, all’abrasione e agli urti.

La soluzione

Da ciò si può capire quanto sia importante la scelta dell’aggregato da parte dei progettisti, scelta in questo caso ricaduta sull’inerte di marmo Botticino in quanto l’obiettivo del progetto è quello di realizzare una pavimentazione con inerti locali con un’attenzione particolare all’effetto estetico finale.
Il mix del calcestruzzo utilizzato ha previsto l’impiego di un inerte di marmo Botticino (pezzatura 8/12 mm), un aggregato fine (sabbie) di 0-1 mm, abbinati al premiscelato neutro del Sistema Levocell che non modifica la colorazione della matrice cementizia.
Dopo la realizzazione del sottofondo in calcestruzzo, opportunamente calcolato in funzione della destinazione finale dell’opera, si è proceduto al confezionamento del calcestruzzo corticale progettato con le caratteristiche di mix-design, di cui sopra, appositamente studiato per la realizzazione di pavimentazioni ghiaia a vista. Il dosaggio dell’additivo in polvere neutro, contenuto in confezione faspak da 12,5 kg, completamente idrosolubile, deve essere pari a 25 kg/m3.
Man mano che si procede con la stesura, staggiatura e l’eventuale lisciatura a mano dell’impasto, evitando ogni tipo di vibrazione o di sollecitazione che potrebbe indurre l’affondamento degli aggregati, deve essere applicato a spruzzo, con adeguata pompa a bassa pressione, uno strato uniforme di disattivante di superficie Levocell in ragione di circa 3 mq/l.
Il prodotto, oltre ad agire da protettivo anti-evaporante, rallenta la presa superficiale del calcestruzzo della pavimentazione e, pertanto, deve essere applicato prima dell’inizio della stessa, immediatamente dopo le operazioni di getto e staggiatura. Il lavaggio della superficie con abbondante acqua fredda a pressione, per portare a vista gli aggregati, viene eseguito dopo circa 24 ore in funzione delle condizioni climatiche presenti nei giorni della lavorazione.
Immediatamente prima dello della fase di getto del calcestruzzo deve essere applicato il Levocell Protettivo sui supporti da proteggere (cotto, pietra, marmo, ecc.). Il Levocell Protettivo è un gel antiaderente, pronto all’uso, che evita l’aggrappo di schizzi di cemento e di disattivante durante le fasi di lavorazione ed è applicabile con una pennellessa.
Forma una pellicola isolante contro l’adesione che si elimina con un getto d’acqua a pressione durante l’operazione di lavaggio della pavimentazione. Consente quindi la pulizia dei cordoli e di tutti gli inserti all’interno o a contorno delle pavimentazioni architettoniche ghiaia a vista.
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