Evacclima sistemi di condotte per il controllo del fumo e del calore
I sistemi forzati
(SEFFC) sono
costituiti da uno o più
evacuatori forzati in
grado di convogliare
verso l’esterno i fumi
generati dall’incendio
in modo indipendente
dalla spinta di
galleggiamento
risultante dalla
differenza di densità.
Alle diverse fasi di
sviluppo di un incendio
corrispondono
temperature diverse
dei fumi generati.
Le prime fasi dell’incendio sono caratterizzate da temperature relativamente ridotte. Al piccolo gradiente
termico corrisponde una ridotta spinta di galleggiamento e, quindi, una
minore capacità di scarico dei fumi
verso l’esterno per mezzo di sistemi
naturali. Questo è un motivo di scelta
dei sistemi forzati che sin dalle prime
fasi dell’incendio estraggono anche i
fumi freddi (T<72 °C).
I sistemi di estrazione fumo e calore
possono essere a controllo verticale
oppure orizzontale, e sono composti
da una serie di “Componenti selezionati per lavorare congiuntamente
al fine di evacuare fumo e calore in
modo da creare uno strato in sospensione di gas caldi al di sopra di aria
più fredda e più pulita”. I sistemi a
controllo verticale possono essere del
tipo con evacuazione naturale o forzata dei fumi. Nei casi in cui le altezze
dell’ambiente sono ridotte, si utilizzano invece sistemi a controllo orizzontale spingendo quindi lateralmente il
fumo verso un estremo del locale e
cercando di creare una zona libera dai
fumi a monte dell’incendio. I sistemi
a controllo orizzontale vengono per
esempio utilizzati nelle autorimesse,
dove le altezze dei soffitti sono molto
basse oppure nelle gallerie, dove una
delle dimensioni in pianta è di gran
lunga maggiore dell’altezza. Per far sì
che il fumo vada nella direzione voluta senza possibilità di ritorno, possono essere adottati dei sistemi che
utilizzano ventilatori o Jet-fan, resistenti alle alte temperature dei fumi.
I tre obiettivi fondamentali per la sicurezza in caso di incendio sono:
- permettere alle squadre di intervento di avvicinarsi all’incendio;
- proteggere le vie di fuga e consentire l’esodo in sicurezza;
- aiutare le squadre di intervento ad evacuare il fumo;
L’obiettivo di un sistema SEFFC progettato secondo la norma UNI 94942:2017 è quello di mantenere a pavimento uno strato di aria libera da fumo al di sopra del quale galleggia lo strato di fumo e gas caldi che vengo- no convogliati all’esterno attraverso l’utilizzo di ventilatori meccanici. Il sistema certificato EVACCLIMA è costituito da canalizzazioni rettangolari o circolari grado di convogliare verso l’esterno i fumi generati da un eventuale incendio, durante le diverse fasi del suo sviluppo: le canalizzazioni EVACCLIMA E600-120 rettangolari o circolari sono in grado di estrarre sia fumi freddi (T<72 °C) che fumi caldi fino a 600 °C per permettere una successiva gestione sicura dell’incendio.
I tre obiettivi fondamentali per la sicurezza in caso di incendio sono:
- permettere alle squadre di intervento di avvicinarsi all’incendio;
- proteggere le vie di fuga e consentire l’esodo in sicurezza;
- aiutare le squadre di intervento ad evacuare il fumo;
L’obiettivo di un sistema SEFFC progettato secondo la norma UNI 94942:2017 è quello di mantenere a pavimento uno strato di aria libera da fumo al di sopra del quale galleggia lo strato di fumo e gas caldi che vengo- no convogliati all’esterno attraverso l’utilizzo di ventilatori meccanici. Il sistema certificato EVACCLIMA è costituito da canalizzazioni rettangolari o circolari grado di convogliare verso l’esterno i fumi generati da un eventuale incendio, durante le diverse fasi del suo sviluppo: le canalizzazioni EVACCLIMA E600-120 rettangolari o circolari sono in grado di estrarre sia fumi freddi (T<72 °C) che fumi caldi fino a 600 °C per permettere una successiva gestione sicura dell’incendio.
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