Pali Mega e pali Precaricati

Linea di pali realizzati con tubi d’acciaio infissi a pressione sfruttando il carico ed il contrasto offerto dalla struttura esistente. Non necessitano di attrezzature specifiche ma solo di martinetti idraulici e una saldatrice per unire gli spezzoni di palo.
Sono molto usati e permettono sollevamenti e precarichi con importanti vantaggi per la struttura lesionata. Vista la descrizione sicuramente si può affermare che le affinità con i micropali precaricati SYSTAB sono molte. 
Nella realtà ci sono anche delle differenze:  i Pali Precaricatii pali Systab sono di piccolo diametro rispetto ai pali mega e questo spesso è un vantaggio visto che consente l’installazione ed il raggiungimento degli orizzonti solidi anche con edifici che offrono un carico di contrasto modesto o con pavimentazioni. Sono collegati sul fianco della fondazione, sono quindi leggermente eccentrici, questo piccolo svantaggio è però compensato dalla possibilità di ridurre notevolmente gli scavi con un intervento molto più veloce, economico e a bassa invasività; il collegamento tra i vari moduli del palo Systab, anziché per saldatura, avviene attraverso semplice avvitamento, visto che ogni modulo è filettato. 
Per entrambe le tipologie di palo sicuramente valgono due vantaggi principali: 
- la possibilità di mettere subito in forza la fondazione che si vuole consolidare con immediati ed evidenti benefici per la struttura; 
- controllare e verificare la portata raggiunta da ogni palo semplicemente leggendo i valori di pressione dai manometri dei martinetti idraulici e a all’occorrenza approfondire la lunghezza del palo rispetto a quanto previsto da progetto.
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