Raffineria Talara - Petro, Perù
Il progetto del complesso sportivo “Coliseos” di Medellin, in Colombia, intende l’interno e l’esterno, il costruito e lo spazio aperto, in maniera unificata.
La linea Flagon SFc di Flag comprende i manti sintetici in PVC-P, ottenuti per spalmatura. Il prodotto, destinato ad essere applicato su coperture zavorrate, su coperture fissate meccanicamente e coperture a totale aderenza, è composto da Plastisol di differenti proprietà chimico-fisiche, stabilizzato dimensionalmente con velo di vetro da 50 g/mq e accoppiato ad un supporto in feltro non tessuto di poliestere da 200 g/mq.
L’elevata resistenza agli agenti atmosferici ed all’incidenza dei raggi UV, la garanzia di assenza di ritiro dimensionale, l’insensibilità ai cicli di caldo-freddo, la resistenza al punzonamento e la possibilità di colorazione RAL ne fanno un prodotto adeguato all’impiego su opere dalla particolare complessità architettonica o in contesti di notevole pregio paesaggistico.
Realizzato all’interno di uno stabilimento certificato UNI EN ISO 9001:2000 (sistema di qualità aziendale) e UNI EN ISO 14001 (sistema ambientale), dotato di finiture ed accessori con elementi prodotti e approvati da Flag, Flagon SFc può contribuire all’acquisizione di punteggio al fine dell’accreditamento LEED, parametro fondamentale nel settore delle costruzioni considerando gli obiettivi ambientali posti per il 2020.
Lo spazio pubblico e le arene sono concepite da Giancarlo Mazzanti in un rapporto spaziale continuo, grazie a delle estese fasce in rilievo, perpendicolari alla direzione principale degli edifici che nella loro estensione generano un camminamento coperto e protetto, ombreggiato dall’eccessivo irraggiamento solare. Il disallineamento della quota di ciascun nastro di copertura, inoltre, garantisce l’ottimale ventilazione ed illuminazione naturale –mai diretta - delle grandi cavità coperte, all’interno delle quali si svolgono le principali manifestazioni sportive della città mentre la caratteristica definizione cromatica, sviluppata sulle sfumature del verde, funge da naturale richiamo al paesaggio circostante e alle caratteristiche territoriali più salienti.
L’apparato strutturale determina la forma stessa delle coperture dalle linee spezzate, sostenute da capriate metalliche dotate di un passo di 5 metri che configurando una tettonica modulare pre-assemblata. Sospesi su colonne doppie in cemento armato poste al perimetro, gli elementi reticolari spaziali in acciaio liberano lo spazio al suolo, cedendolo agli enormi campi da gioco inaugurati nel corso del 2010. Tra un elemento ed il successivo sono ricavati i canali di gronda volti a far defluire l’acqua piovana: l’impermeabilità è assicurata dal manto sintetico Flagon SFc dell’azienda Flag, che imprime le differenti colorazioni e un’elevata resistenza ai raggi UV a questa monumentale opera.
L’elevata resistenza agli agenti atmosferici ed all’incidenza dei raggi UV, la garanzia di assenza di ritiro dimensionale, l’insensibilità ai cicli di caldo-freddo, la resistenza al punzonamento e la possibilità di colorazione RAL ne fanno un prodotto adeguato all’impiego su opere dalla particolare complessità architettonica o in contesti di notevole pregio paesaggistico.
Realizzato all’interno di uno stabilimento certificato UNI EN ISO 9001:2000 (sistema di qualità aziendale) e UNI EN ISO 14001 (sistema ambientale), dotato di finiture ed accessori con elementi prodotti e approvati da Flag, Flagon SFc può contribuire all’acquisizione di punteggio al fine dell’accreditamento LEED, parametro fondamentale nel settore delle costruzioni considerando gli obiettivi ambientali posti per il 2020.
Lo spazio pubblico e le arene sono concepite da Giancarlo Mazzanti in un rapporto spaziale continuo, grazie a delle estese fasce in rilievo, perpendicolari alla direzione principale degli edifici che nella loro estensione generano un camminamento coperto e protetto, ombreggiato dall’eccessivo irraggiamento solare. Il disallineamento della quota di ciascun nastro di copertura, inoltre, garantisce l’ottimale ventilazione ed illuminazione naturale –mai diretta - delle grandi cavità coperte, all’interno delle quali si svolgono le principali manifestazioni sportive della città mentre la caratteristica definizione cromatica, sviluppata sulle sfumature del verde, funge da naturale richiamo al paesaggio circostante e alle caratteristiche territoriali più salienti.
L’apparato strutturale determina la forma stessa delle coperture dalle linee spezzate, sostenute da capriate metalliche dotate di un passo di 5 metri che configurando una tettonica modulare pre-assemblata. Sospesi su colonne doppie in cemento armato poste al perimetro, gli elementi reticolari spaziali in acciaio liberano lo spazio al suolo, cedendolo agli enormi campi da gioco inaugurati nel corso del 2010. Tra un elemento ed il successivo sono ricavati i canali di gronda volti a far defluire l’acqua piovana: l’impermeabilità è assicurata dal manto sintetico Flagon SFc dell’azienda Flag, che imprime le differenti colorazioni e un’elevata resistenza ai raggi UV a questa monumentale opera.