Kurhaus - Scheveningen, Paesi Bassi
I raggi del sole fanno splendere il Kurhaus, l’attrazione più nota di Scheveningen, cittadina olandese sul Mare del Nord. Edificio, realizzato tra il 1886 e il 1887 su progetto di Johann Friedrich Henkenhaf e Friedrich Ebert sulle rovine di un preesistente Kurhaus distrutto da un incendio, e ora adibito ad hotel che ospita congressi ed eventi musicali. Sui suoi tetti a cupola si possono ammirare gli splendidi riflessi tipici del rame.
La copertura è stata ristrutturata con il manto impermeabilizzante Copper Art prodotto da Soprema, che ingloba le particelle metalliche in rame nel suo compound sintetico.
Ciò conferisce al manto sintetico l’aspetto senza tempo del rame e dei suoi riflessi donandogli al contempo una caratteristica unica: proprio come il rame, dopo l’esposizione al sole e agli agenti atmosferici, il processo di ossidazione fa assumere al manto impermeabile la tipica patina che ne testimonia la vita in opera.
Fin da subito l’Amrâth Hotel Group, proprietario del Kurhaus, aveva posto in cima alla lista di requisiti da rispettare la necessità che le nuove coperture non dovessero svilire l’aspetto classico dell’edificio specificando, inoltre, la preferenza per una copertura in PVC incollato sull’intera superficie così da conferire una maggior resistenza ai venti salmastri che arrivano dal mare.
Tutte queste caratteristiche corrispondono alla perfezione alle peculiarità del manto impermeabile Copper Art SFc 1,8 mm: l’armatura interna in velo di vetro gli conferisce la totale stabilità dimensionale, il tessuto non tessuto, accoppiato in fase produttiva alla superficie non a vista, ne aumenta la possibilità di aggrappaggio al supporto, facilitando così la posa a totale aderenza sulle superfici da impermeabilizzare.
Sicuramente da non sottovalutare sono state le particolari condizioni della fase di cantiere, ottimamente gestite dalla società di posa olandese BOKO, specializzata nel settore coperture. Infatti, la struttura posta di fronte al mare aveva la problematica della sabbia trasportata dai venti marini che avrebbero potuto frapporsi tra lo strato d’incollaggio e il manto impermeabile andando a indebolire il fissaggio a totale aderenza del sistema impermeabile.
La riduzione al minimo del periodo tra l’applicazione della speciale colla Flexocol A89 sul supporto e l’installazione di Copper Art, ha risolto con efficacia il problema, garantendo la perfetta tenuta alle severe condizioni di vento presenti.
Altro aspetto da non sottovalutare durante la posa in opera su coperture dalle geometrie complesse, è il raccordo tra i teli impermeabili contigui. Anche sotto questo punto di vista il manto impermeabile Copper Art SFc ha risposto appieno alle attese, garantendo la facile termosaldatura ad aria calda dei sormonti tra i differenti rotoli di materiale.