15 febbraio 2024

ASSOCIAZIONE ITALIANA TERMICA ACUSTICA FUOCO

La mission
Si parla spesso di edilizia efficiente o edilizia sostenibile o sicurezza del costruito o comfort abitativo. L’associazione AITAF nasce per promuovere sul mercato la cultura di un’edilizia che concepisce gli edifici come risposta di sintesi alle tante e tutte fondamentali esigenze contemporanee del costruire.
Non è possibile pensare un fattore prestazionale senza includere gli altri: sicurezza, salubrità, sostenibilità, efficienza energetica, protezione acustica e antincendio sono tutti valori irrinunciabili e non trattabili.

Per questo AITAF, che riunisce e focalizza l’impegno di varie associazioni [Assogesso - l’associazione dei produttori di gesso, FIVRA – associazione dei produttori di lane minerali e Assovetro - produttori di vetro piano] è nata per promuovere sul mercato sempre più un approccio di sensibilità e priorità verso le tematiche di sicurezza, sostenibilità e risparmio energetico, a tutto tondo, in maniera organica, complementare e completa.

Una visione che guarda al futuro delle città e del pianeta
L’Associazione crede fortemente che mondo delle costruzioni e gli obiettivi disostenibilità abbiano un legame molto stretto. Per costruire un edificio sostenibile occorre partire da una progettazione consapevole, selezionando le migliori soluzioni e tecnologie costruttive disponibili sul mercato, che consentano non solo di produrre con un minore impatto ma anche di utilizzare meno energia una volta installate, durante l’intero ciclo di vita dell’edificio. Il nostro attuale parco edilizio è responsabile di circa il 40% dei consumi finali di energia e di circa il 36% delle emissioni climalteranti.
AITAF intende dialogare con il legislatore per favorire l’implementazione di elevati standard di efficienza energetica per tutti gli edifici e il raggiungimento dell’obiettivo di decarbonizzazione del parco edilizio nazionale entro il 2050. Questo ambizioso traguardo può realisticamente concretizzarsi se sostenuto da legislazione che stimoli le riqualificazioni profonde e dalla disponibilità di incentivi strutturali ed economicamente sostenibili.
Infatti è fondamentale che non siano interessati da modalità costruttive performanti solo gli edifici di nuova costruzione, ma è indispensabile che anche ogni intervento di ristrutturazione possa garantire il raggiungimento di migliori traguardi in termini di sostenibilità. Solo in questo modo può essere auspicabile il raggiungimento dei target ambientali necessari per contrastare il cambiamento climatico in atto e puntare ad avere un parco immobiliare realmente efficiente.
I tre focus irrinunciabili per dell’edilizia moderna
L’acronimo che identifica AITAF - Associazione Italiana Termica Acustica Fuoco - racchiude una visione unitaria dell’organismo “edificio,” troppo spesso approcciato anche a livello progettuale in modo parziale e frammentato.  
Le soluzioni e le tecnologie presenti oggi sul mercatosono in grado di garantire, se ben progettate, posate e utilizzate, sia bassi fabbisogni energetici con un conseguente risparmio sui costi e un elevato comfort termicomigliorando la salubrità degli ambienti interni dei nostri edifici, sia ottimali livelli di benessere acustico e la migliore protezione passiva al fuoco.
Quasi sempre questi aspetti sono trattati in maniera indipendente e slegata senza una visione d’insieme che punta al raggiungimento del massimo benessere e sicurezza possibile complessiva del costruito, quando in realtà sono tutti aspetti concorrenti e correlati.
Pensiamo ad esempio a come, se oggi il grado di isolamento termico e il conseguente risparmio energeticosono valori verso cui è facile trovare quasi immediata sensibilità negli acquirenti, il livello di isolamento acustico raramente costituisce un criterio di scelta base in una costruzione. La legislazione dell’acustica edilizia risale agli anni ‘90 ed è incompleta. AITAF intende proporre soluzioni al legislatore per aggiornare la normativa di riferimento e renderla veramente cogente, sia per le nuove costruzioni, sia per le ristrutturazioni, con requisiti obbligatori e incentivi.
Allo stesso modo anche la Sicurezza antincendioè una tematica su cui si accendono i riflettori solo a posteriori, a seguito di episodi drammatici, mentre una accurata analisi dei dati suggerirebbe un pensiero strutturato e un intervento normativo mirato e immediato. Ogni annogli incendi negli edifici causanouna perdita di valore del patrimonio immobiliare pari a circa l’1% del PIL, con più di 100 decessi e 400 feriti, dati che da soli fanno capire quanto è importante porre la giusta attenzione su questo aspetto.Per AITAF è necessario valutare sistematicamente i rischi correlati ai diversi materiali da costruzione impiegati e premiare un approccio cautelativo anche più restrittivo rispetto alle attuali normative, al fine di preservare al massimo la sicurezza degli edifici e della collettività.