Attraverso il patrimonio edilizio si rigenera l’economia italiana
Legambiente: obiettivi energetici e antisismici di recupero possono trasformare e innovare le città italiane
Trasformare
le città italiane in un cantiere di innovazione, creando al tempo
stesso lavoro e conferendo qualità e sicurezza a spazi pubblici e
abitazioni: si può fare con la riqualificazione del patrimonio edilizio
che abbia "obiettivi energetici e antisismici". E' questa la
rigenerazione urbana per rilanciare l'economia italiana e il settore
delle costruzioni pensata da Legambiente. Sugli aspetti, strettamente
legati allo stop al consumo di suolo, occorre imprimere un'accelerazione
sciogliendo alcuni nodi che impediscono l'avvio dei processi nelle
città italiane. Nel rapporto Ambiente Italia 2015, viene disegnato il
quadro dello stato dell'arte che riguarda la trasformazione degli usi
del suolo: la crescita del 21% di boschi e foreste dal 1985 ad oggi, la
'cementificazione' che 'mangia' suoli al ritmo di 90 ettari al giorno
negli ultimi decenni; i problemi legati al "degrado delle periferie" o
alla "mobilità urbana". Il 'Green act', di Legambiente può fornire gli
strumenti alle amministrazioni pubbliche per progetti di rigenerazione
attraverso una chiara regia pubblica degli interventi, da affidare ai
comuni; fissare un limite al consumo di suoli agricoli (approvare
urgentemente il ddl sulla materia) e al contempo definire gli obiettivi
di qualità urbana e sociale degli interventi e dei target ambientali e
energetici. Inoltre far crescere la qualità della progettazione, un
Fondo nazionale per la progettualità e per i concorsi; la creazione di
una Struttura di missione con il compito di accompagnare questi processi
fornendo supporto ai comuni e di coordinamento rispetto ai Fondi
nazionali e europei; escludere dal Patto di stabilità gli interventi di
riqualificazione energetica e antisismica. E, a dare una mano può essere
una nuova interpretazione in veste di opportunità della lotta ai
cambiamenti climatici .
- Enti e associazioni: LEGAMBIENTE LOMBARDIA