AZIENDE/RIVENDITE/IMPRESE

22 luglio 2008

Biasuzzi nuovo presidente Atecap

Il Consiglio Direttivo di ATECAP, l’Associazione imprenditoriale che riunisce le aziende produttrici di calcestruzzo, ha nominato la nuova presidenza, che guiderà l’associazione per il prossimo biennio 2008 – 2010.

Presidente è stato eletto Fabio Biasuzzi, imprenditore trevigiano di 57 anni e titolare di due aziende produttrici di calcestruzzo, la Biasuzzi Concrete Spa e la Concrete Nord Est Srl.
Con 13 impianti di betonaggio il gruppo Biasuzzi si colloca subito a ridosso delle grandi aziende ed è uno dei principali produttori del Triveneto. Oltre che nella produzione di calcestruzzo Biasuzzi è attivo nel settore della prefabbricazione con la Latercementi Spa e in quello della produzione di inerti e conglomerati bituminosi con la Biasuzzi Cave Spa. Il Consiglio Direttivo dell’ATECAP ha anche eletto alla carica di vice presidente Andrea Bolondi della Unical Spa e Giancarlo Sirchia della Colabeton Spa.

Nell’insediarsi al vertice di ATECAP il neo presidente ha voluto richiamare l’attenzione sul momento particolare che sta vivendo l’industria delle costruzioni, alla fine di un ciclo espansivo e sulle difficoltà che caratterizzano la nostra economia per invitare il sistema imprenditoriale che fa riferimento ad ATECAP a svolgere un ruolo da protagonista. L’ATECAP del resto rappresenta oltre il 45% degli impianti di calcestruzzo del Paese, corrispondenti al 70% della produzione nazionale.
Biasuzzi ha voluto sottolineare come spesso ci si dimentichi che un prodotto come il calcestruzzo interessi la quasi totalità delle opere pubbliche e private realizzate nel nostro Paese e che pertanto “garantire una produzione qualificata e certificata costituisce un imperativo imprescindibile oggi per assicurare opere più durevoli e sicure. Le Norme Tecniche per le Costruzioni approvate in via definitiva costituiscono lo strumento innovativo a cui agganciare un processo di crescita qualitativa del settore. Da oltre due anni ATECAP ha promosso iniziative volte a divulgare e a favorirne una piena applicazione indipendentemente dalle scadenze di legge.
Oggi oltre il 75% degli impianti associati ha la certificazione FPC e ci stiamo impegnando perché tutti la abbiamo entro Giugno di quest’anno, ovvero un anno prima di quanto previsto dalle norme.”

Il Consiglio Direttivo, sulla base delle deliberazioni dell’Assemblea, sta predisponendo gli strumenti necessari per raggiungere tale obiettivo. In particolare, un sistema di controllo che assicuri non solo il rispetto delle Norme Tecniche per le Costruzioni ma anche ulteriori comportamenti ( codice etico ) necessari per garantire la completa rispondenza del prodotto ai requisiti di prescrizione.
L’Associazione, inoltre, assicura un impegno preciso per accrescere i livelli di sicurezza all’interno degli impianti di betonaggio e un’azione decisa – in collaborazione con enti pubblici e privati e con le associazioni di rappresentanza dei professionisti e delle imprese di costruzione, per aumentare anche i livelli di consapevolezza sull’importanza di una cultura diffusa della sicurezza nei cantieri, in modo particolare nell’ambito di quella delicata fase che riguarda la fornitura del calcestruzzo e la sua messa in opera.