CLIMA 2025: innovazione e sostenibilità per gli spazi costruiti
L’edizione 2025 del REHVA HVAC World Congress CLIMA, ospitata al Politecnico di Milano, ha rappresentato un momento cruciale per il settore HVAC (riscaldamento, ventilazione, condizionamento)
Con oltre 900 esperti da 43 Paesi, CLIMA 2025 ha evidenziato la necessità di un cambio di paradigma nella progettazione degli edifici, chiamati oggi ad essere sia efficienti dal punto di vista energetico che salubri, intelligenti e multifunzionali. Sostenuto da RX Italy come Concept Sponsor, l’evento ha promosso i temi centrali della decarbonizzazione, qualità dell’aria, automazione, intelligenza artificiale, comfort e benessere.
Viviamo un’epoca in cui la transizione energetica non è più una scelta, ma una necessità: gli edifici devono diventare spazi multifunzionali, salubri e adatti a bisogni complessi, che integrano comfort, benessere e tecnologie intelligenti. Le nuove soluzioni smart, come la gestione avanzata dell’aria, della luce e della temperatura, giocano un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni e nel miglioramento della qualità della vita.
Claudio Zilio, presidente di AiCARR, sottolinea l’importanza di una visione integrata per affrontare le sfide ambientali, in cui tecnologia, sostenibilità e benessere della persona siano strettamente connessi. CLIMA 2025 ha offerto un confronto attivo tra mondo accademico, industriale e professionale, confermando che il futuro dell’edilizia passa per l’efficienza, l’automazione, l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione.
Il settore edilizio è chiamato a una trasformazione profonda per rispondere agli obiettivi climatici. L’efficienza energetica diventa centrale, sia per la sostenibilità ambientale sia per l’impatto economico: edifici green significano costi energetici più bassi per i cittadini e maggiore resilienza alle condizioni climatiche estreme.
La revisione della direttiva sulla prestazione energetica degli edifici a livello europeo è una delle chiavi per accelerare il cambiamento. Scuole, uffici e abitazioni devono garantire spazi salubri e consumi contenuti, puntando su tecnologie innovative.
Come evidenziato a CLIMA 2025, il futuro del costruito è già oggi, ma richiede una visione comune e investimenti mirati. Solo così l’edilizia potrà diventare veramente sostenibile, resiliente e centrata sulle persone.