Controllo ponti stradali e ferroviari, ecco il progetto Intrasafe
La piattaforma utilizza le tecnologie più disparate per consentire una verifica in presa diretta dello stato di manutenzione di un'opera
Un progetto per verificare in tempo reale il grado di affaticamento delle opere stradali, ferroviarie e idriche italiane grazie a sensori di ultima generazione: parliamo di Intrasafe, finanziato con fondi Por-Fesr 2014-2020, i cui primi risultati saranno presentati mercoledì 19 settembre nella rinnovata cornice del Remtech Expo 2018 di Ferrara.Intrasafe, sviluppato nell'ultimo anno e mezzo da aziende e atenei dell'Emilia Romagna, fa leva su sensori che utilizzano le tecnologie più disparate: controllo satellitare, onde acustiche, monitoraggio video e rilevazioni di ogni micro-spostamento tramite accelerometro. Questo consente all'ente gestore di verificare tempestivamente lo stato di conservazione dell'opera e di programmare manutenzione ordinaria, straordinaria ed eventuali interventi di urgenza.
I test sono stati effettuati su diverse tipologie di opere: gli argini del Secchia (principale affluente di destra del Po dopo il Tanaro), il ponte Motta sul Secchia e il ponte ferroviario tra Revere e Ostiglia sulla linea ad alta capacità Bologna-Verona. In particolare Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) ha annunciato l'intenzione a lungo termine di passare da un controllo periodico a uno costante.
Tra le aziende che hanno preso parte al progetto, ciascuna con una propria specializzazione, figurano la Cae Spa, la Communication Technology Srl, la Teleco, la Lighthouse Spa e la Piacentini Costruzioni Spa. A fungere da coordinatore il Ciri-Ec (Centro interdipartimentale per la ricerca industriale edilizia e costruzioni) dell'Università di Bologna, tra i partner invece il Dibaf (Dipartimento per l'innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali) e il Wil (Warrant Innovation Lab), organismo di ricerca privato nel campo della valorizzazione della proprietà industriale.
In attesa di sviluppi, i riflettori sullo stato di conservazione della rete infrastrutturale italiana sono più accesi che mai.
- Eventi: REMTECH

