Dino Piacentini, Presidente ANIEM, commenta la crisi delle costruzioni
Dino Piacentini, Presidente ANIEM, sollecita un piano straordinario di opere pubbliche per superare la crisi del settore delle costruzioni.
La crisi nazionale che colpisce il settore delle costruzioni ad un anno dagli Stati Generali rende improcrastinabile l’attivazione di iniziative concrete ed immediate.Il Presidente dell’ANIEM, Dino Piacentini, propone di avviare un piano straordinario di opere pubbliche immediatamente cantierizzabili da destinare alle piccole-medie imprese.
I dati parlano da soli: calano gli investimenti in costruzioni del 18%, la nuova edilizia abitativa registra un -30%, l’edilizia non residenziale privata diminuisce del 23%, i lavori pubblici hanno fatto segnare un calo del 16%. Gli effetti sull’occupazione sono altrettanto evidenti: 137.000 posti di lavoro persi nel 2009 nel solo settore edile, 210.000 nel comparto costruzioni e settori collegati.
Altro tasto dolente per il presidente ANIEM, che indica anche nella riduzione dell’IVA al 4% per tutte le operazioni riferibili al settore un intervento che contribuirebbe a superare le difficoltà, sono le banche, sempre restie ad aprire i rubinetti del credito nonostante gli accordi tra gli stessi Istituti di credito, Regioni e le parti sociali per il rilancio delle industrie.