Efficienza e certificazione energetica: approvati i nuovi schemi di decreto

È in dirittura d’arrivo la nuova legislazione in tema di efficienza e certificazione energetica, introdotta dal DL 63/2013 di recepimento della Direttiva 2010/31/UE.

Sono infatti stati approvati il 18 giugno scorso dalla Conferenza unificata il DM “requisiti minimi” di attuazione dell’art. 4 legge 90/13, il DM “relazioni tecniche" e le Linee guida nazionali per l’attestazione della prestazione energetica degli edifici.

Tali decreti dovrebbero essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 29 giugno, con entrata in vigore il 1 ottobre 2015 e non il 1 luglio come indicato in precedenza. La proroga della data, richiesta anche da AiCARR, è indispensabile ai fini di una più facile attuazione da parte dei professionisti.

Il DM “requisiti minimi” ha il compito di definire le nuove modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici e le prescrizioni e i requisiti minimi in materia.
Dai “requisiti minimi” posti da questo decreto nascono le Linee Guida nazionali per l’attestazione della prestazione energetica degli edifici e il provvedimento “relazioni tecniche”, che definisce schemi e riferimenti per la compilazione della relazione tecnica di progetto per i vari tipi di interventi - nuove costruzioni e riqualificazioni energetiche – che andrà a sostituire la relazione tecnica prevista dall’art. 28 della Legge 10/1991.

Novità di rilievo apportata dalle Linee Guida è l’introduzione su tutto il territorio nazionale di un unico Attestato di Prestazione Energetica (APE) e di un’unica metodologia di calcolo: tutte le Regioni dovranno adeguarsi entro due anni dall’entrata in vigore del provvedimento.
Il nuovo APE dovrà indicare, fra l’altro, la prestazione energetica globale dell’edificio, la classe energetica e raccomandazioni per il miglioramento dell'efficienza energetica, con le proposte degli interventi più significativi ed economicamente convenienti. L’attestato dovrà essere stilato da un certificatore energetico secondo quanto indicato dal D.P.R. n. 75/2013, dopo avere effettuato almeno un sopralluogo.

I dati contenuti negli APE saranno introdotti in un sistema informativo a livello nazionale, il SIAPE, che sarà istituito da ENEA entro 90 giorni dall’entrata in vigore delle Linee Guida; entro il 1 ottobre ENEA aggiornerà il software Docet per il calcolo delle prestazioni energetiche.


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