Energia green per Superbonus ed Ecobonus

Forte dell’esperienza maturata e delle proprie competenze, Axpo, terza azienda energetica in Italia, ha esteso i propri servizi anche agli interventi che danno luogo alle nuove detrazioni Superbonus.
C’è ancora molta confusione in merito ai bonus per la ristrutturazione edilizie. Facciamo chiarezza: fino al 31 dicembre 2022 si potrà ristrutturare la casa, migliorandone l’efficienza energetica, a costo zero. Il Decreto Rilancio diventato legge nel luglio del 2020 prevede infatti che alle detrazioni già esistenti tra cui quella nota riguardante la riqualificazione energetica (Ecobonus), si aggiunga il cosiddetto Superbonus che prevede venga elevata al 110% l'aliquota di detrazione delle spese sostenute fino al termine del 2022 (con la proroga introdotta dalla finanziaria 2021) sempre per interventi specifici in ambito di efficienza energetica e riqualificazione sismica.

Bonus prolungati
La nuova legge di bilancio ha cambiato la durata dei bonus e le nuove scadenze sono queste:
1) Superbonus su singole abitazioni: 31 dicembre 2022, purchè al 30 giugno 2022 sia stato effettuato almeno il 60% dei lavori;
2) Super ecobonus per lavori sulle parti comuni condominiali: 31 dicembre 2022;
3) Case Iacp e assimilate: 31 dicembre 2023, purché al 30 giugno 2023 sia stato effettuato almeno il 60% dei lavori.

Il Governo si è impegnato, nell’ambito delle misure connesse al Recovery Plan, ad estendere l’applicabilità del Superbonus 110% anche al 2023, con le coperture che saranno garantite dalla prossima manovra finanziaria, mentre gli altri bonus potrebbero venire unificati ad un’unica aliquota e resi stabili almeno fino al 2024.

Come orientarsi
Il problema in questi casi è come orientarsi: una legge prevede certe detrazioni, un decreto legge introduce varianti, alcuni parlano di Ecobonus altri di Superbonus. A tale riguardo, Axpo, terza azienda energetica in Italia, ha creato una pagina web dedicata che offre risposte chiare per informarsi e orientarsi tra le possibili scelte.

Soluzione chiavi in mano per tutti
Una scelta ottimale, o che quantomeno di sicuro permette di comprendere meglio le possibilità legate a Ecobonus e Superbonus, è quella di rivolgersi a professionisti del settore. Ce ne sono molte, anche perché le nuove norme rendono possibile l’accesso ai bonus a una vasta platea di proprietari di abitazioni indipendenti esclusi dalla formulazione originaria del Decreto Rilancio.
Axpo ad esempio è attiva da anni nel settore, ha sviluppato un modello consolidato attraverso il quale, partecipando agli interventi forte della propria competenza nell’efficientamento energetico e acquisendo i crediti di imposta che vengono generati dagli interventi di ristrutturazione, supporta e accompagna i clienti in tutti gli step del processo. Lo spiega bene qui

Hanno diritto ai bonus previsti da legge e decreto i condomìni, le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni al massimo su due unità immobiliari, oppure edifici tra 2 e 4 unità immobiliari posseduti da un solo proprietario o in comproprietà. Ne possono usufruire anche gli istituti autonomi case popolari (Iacp), le cooperative di abitazione a proprietà indivisa e infine onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e associazioni sportive dilettantistiche (per queste ultime solo per la parte di immobile destinato agli spogliatoi).

Axpo sovrintende tutto l’iter professionale legato agli interventi: dalla valutazione preliminare, all’analisi di fattibilità, che sono spesso una prima barriera d'ingresso perché molti privati non sanno se, come e quanto possono sfruttare i bonus previsti dalla legge. A quel punto l'azienda prosegue il percorso fino alla realizzazione dei lavori, con la conseguente generazione del credito nel cassetto fiscale del cliente o dell’impresa che ha praticato lo sconto in fattura.
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