Il nodo finestra nella progettazione e posa del cappotto termico
Cortexa prosegue nell’attività di formazione, la guida tecnica per fornisce le indicazioni di carattere progettuale e applicativo per la gestione della connessione del sistema a cappotto con il serramento correttamente posato.
“Nella progettazione ed esecuzione del Sistema a Cappotto il dettaglio è essenziale e, per questo motivo, è fondamentale formare addetti ai lavori esperti. Nel caso specifico del nodo finestra, se questo non viene progettato e posato correttamente, potrebbe causare seri problemi futuri di tenuta, come fessurazioni e conseguenti infiltrazioni che possono danneggiare il Sistema a Cappotto stesso”, afferma Marco De Lazzari, coordinatore del gruppo di lavoro che ha lavorato alla guida e membro della Commissione Tecnica di Cortexa.
“La nuova guida tecnica di Cortexa sulla gestione del nodo finestra in presenza di cappotto è un valido strumento per i progettisti: oltre a fornire indicazioni di progettazione e posa generali per la gestione del nodo finestra, evidenzia una serie di errori di posa da evitare al fine di realizzare un cappotto termico di elevata qualità”. Conclude De Lazzari.
Riferimenti normativi per la gestione del nodo finestra
La norma UNI 11673-1 affianca l’esistente norma UNI 10818 che definisce ruoli e responsabilità dei soggetti che intervengono nel processo di progettazione e posa del giunto primario (controtelaio/muratura) e del giunto secondario (serramento/controtelaio).
Secondo la norma UNI 11673-1 i criteri e i requisiti specifici per la corretta progettazione del nodo finestra sono:
- Isolamento termico: la non correzione dei ponti termici può determinare ricadute significative sugli aspetti energetici, igienico-sanitari e di comfort;
- Isolamento acustico: la corretta progettazione e posa in opera degli elementi di facciata richiede lo studio e l’esecuzione di dettaglio;
- Tenuta all’acqua e tenuta all’aria;
- Resistenza meccanica: la resistenza al carico del vento e ai carichi applicati (serramento, inferriate, parapetti) senza che questi gravino sul giunto di raccordo della facciata;
- Durabilità e manutenibilità;
- Comportamento igrometrico e traspirante del giunto: il lato interno del giunto, il controtelaio o monoblocco e il serramento devono garantire l’impermeabilità al vapore del giunto, mentre il lato del giunto secondario deve essere permeabile al vapore.
Indicazioni di posa generali per una corretta progettazione della connessione del cappotto termico con il serramento
Il nodo di contatto tra il Sistema a Cappotto e il serramento deve garantire la resistenza alle microtensioni dovute al diverso comportamento igrotermico dei materiali a contatto e alle vibrazioni del serramento, come forza vento, urti in apertura e chiusura. In generale, prima dell’esecuzione della spalletta, la fonometria deve essere riquadrata dalla muratura e, se necessario, opportunamente trattata mediante intonaco di fondo. Il supporto deve essere asciutto, privo di polveri e grasso e deve essere adatto all’incollaggio dei profili di raccordo. In corrispondenza delle aperture, i pannelli isolanti vanno posizionati interi e ritagliati in modo da abbracciare gli spigoli futuri delle aperture. Il taglio dei pannelli deve avvenire previo corretto tracciamento, prima dell’incollaggio. La zona di contatto tra il Sistema a Cappotto e il sistema finestra, serramento, controtelaio o monoblocco, deve prevedere idonei nastri adesivi di giunzione.
Tre soluzioni differenti per affrontare il nodo finestra durante la posa di un Sistema a Cappotto
All’interno della guida – alla quale hanno collaborato oltre a De Lazzari anche i membri della Commissione Tecnica Nicola Bassan, Emanuele Capovilla, Martin Losso, Simone Menon, Maria Elisabetta Pili, Dario Poletti e Lorenzo Villa – vengono presentati tre diverse possibilità di affrontare il nodo finestra durante la posa di un Sistema a Cappotto:
1) Una prima possibile soluzione del nodo finestra è l’utilizzo di profili in PVC con rete, in grado di integrarsi con la rasatura armata del Sistema a Cappotto e contemporaneamente garantire la compensazione dei movimenti diversi tra serramento e cappotto termico, la tenuta alla piaggio e al vento, il coretto deflusso d’acqua e la realizzazione di una rasatura armata di spessore uniforme.
2) Spesso si ha a disposizione poco spazio per isolare la spalletta e, per questo motivo, è necessario adottare un sistema e un isolante che garantiscono una soluzione ottimale. Un sistema adottabile è costituito dall’uso di spallette isolanti prefabbricare e prerasate, costituite da un pannello isolante con profilo angolare e rete per la connessione con la rasatura armata in facciata.
3) Il monoblocco termoisolante è un elemento prefabbricato che permette di isolare correttamente la giunzione tra muro e serramento nel rispetto dei requisiti della UNI 11673-1. Le soluzioni di monoblocco più evolute attraverso speciali profili in PVC e l’ausilio di una rete coestrusa diventano un importante elemento di raccordo per il serramento, la posa del cappotto termico, l’alloggio del sistema oscurante, di sicurezza o per il trattamento dell’aria.
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