Napoli: l’officina Ilva di Bagnoli sarà una cittadella del cinema
In gara il recupero e la bonifica dell’ex-area Ilva a Bagnoli, destinata a divenire un polo multifunzionale per le produzioni multimediali ed audiovisive.
Un appalto di 19.637.653, 74 euro, di cui 954.834, 90 per oneri di sicurezza e 720.955, 65 per le spese di progettazione esecutiva o servizi di ingegneria, tutti non soggetti a ribasso: questo l’investimento indicato nel bando indetto da Bagnolifutura Spa, per l’opera di recupero e bonifica dell’officina meccanica dell’Ilva di Bagnoli, destinata a divenire un polo multifunzionale per le produzioni multimediali ed audiovisive. L’intervento sarà completamente realizzato attingendo ai fondi dell’Assessorato al Turismo della Regione Campania e mira a potenziare progetti televisivi e cinematografici, mediante un rafforzamento dell’industria audiovisiva locale, e a formare nuove professionalità. Il protocollo di intesa tra il Presidente della Regione Campania, il Comune di Napoli, la Bagnolifutura e la Film Commission è già stato siglato lo scorso 26 novembre 2006, si attende ora l’aggiudicazione dell’appalto, che avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I criteri di giudizio principali sono tre: valore architettonico, organizzazione funzionale degli spazi, qualità degli impianti. Ben 75 punti su 100 saranno assegnati nella valutazione tecnica ed estetica del progetto esecutivo, 10 punti andranno al prezzo, 15 al tempo di esecuzione di lavori, per il quale è stato fissato un minimo di 550 giorni naturali consecutivi. L’edificio è storico, risale al 1910, è organizzato in 2 campate ed occupa una superficie di 2500mq, 39.000mc di volume: l’intervento dovrà, quindi, essere anche di salvaguardia storica, in accordo con il Pua, istituito proprio per il recupero ed il riutilizzo di 16 edifici di archeologia industriale dell’area Italsider. Le categorie interessate da questa opera di riqualifica sono la prevalente OG02 (restauro) e le scorporabili/subappaltabili OG01 (edifici civili), OG11 (impianti tecnologici), OG12 (bonifica) ed OS04 (impianti elettromeccanici trasportatori). Non sono ammesse varianti al progetto esecutivo di bonifica, a cura dell’amministrazione.