Nuova demolizione per General Smontaggi
Sono stati demoliti con microcariche i silos del pastificio a Ponte San Giovanni (PG)
È stato abbattuto secondo i programmi il pastificio Ponte a San Giovanni. Uno squillo di sirena e in meno di 7 secondi tutto si è compiuto, prima lentamente poi sempre più velocemente, la struttura è crollata sotto gli occhi di migliaia di perugini. Per l’abbattimento della struttura sono state inate tre file di pilastri per un totale di 42 pilastri. Sono stati praticati 500 fori profondi oltre 50 cm che sono poi stati riempiti con 125 chilogrammi di esplosivo gelatinoso, arrivato incantiere con un trasporto speciale venerdì 3 luglio. L’esplosivo è stato innescato da 600 detonatori con 800 m di miccia detonante. Ogni pilastro è stato innescato con un ritardo rispetto alla fila precedente. L’abitazione civile più vicina ai pilastri minati era a soli 19 m. Per ridurre al minimo l’impatto General Smontaggi ha creato un letto di detriti con lo scopo di attutire la caduta al gigante. L’azienda novarese annovera tra i successi degli ultimi anni la demolizione con microcariche dell’ecomostro di Punta Perotti a Bari, del Blue Residence di San Giuliano Milanese e del padiglione 20 della Fiera di Milano.