Sicurezza dei prodotti nella UE: scende in campo la Commissione europea
La Commissione europea ha avanzato nuove proposte volte a razionalizzare la materia, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei prodotti di consumo che circolano nel mercato unico e potenziare la vigilanza del mercato.
Una efficace politica di sicurezza dei prodotti è alla base di un Mercato Unico europeo in cui consumatori e fabbricanti possano sentirsi adeguatamente tutelati.Attualmente tuttavia la normativa UE in materia di sicurezza dei prodotti di consumo e di vigilanza del mercato è cresciuta in maniera frammentata: nel tempo si sono sviluppati diversi testi legislativi, in un quadro generale non sempre coerente che ha lasciato spazio a lacune e doppioni.
Ora la Commissione europea ha avanzato nuove proposte volte a razionalizzare la materia, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei prodotti di consumo che circolano nel mercato unico e potenziare la vigilanza del mercato ("Product Safety and Market Surveillance Package 2013 - Questions and answers").
Le principali modifiche che il pacchetto presentato dalla Commissione intende apportare sono: responsabilità più chiare per fabbricanti, importatori e distributori; strumenti più efficaci per far rispettare le prescrizioni di sicurezza; miglioramento della tracciabilità dei prodotti lungo tutta la catena di fornitura (con indicazione del paese d’origine); procedura semplificata per la notifica dei prodotti pericolosi (con sinergie tra sistema RAPEX e ICSMS).
Le proposte della Commissione saranno discusse in sede di Parlamento europeo e di Consiglio.
L’entrata in vigore della nuova normativa è prevista per il 2015.
- Enti e associazioni: UNI