Vetro in lastre e profilato: le norme europee del TC 129 “Glass in building”
Affidato al comitato europeo CEN/TC 129 "Glass in building" il compito di elaborare le norme tecniche, cui sono stati assegnati gli argomenti da regolamentare.
Il vetro è un materiale dalle straordinarie possibilità architetturali ed il suo impiego nelle costruzioni è crescente ormai da diversi anni. Attraverso un intenso lavoro di ricerca, sviluppo e investimenti in nuove tecnologie, il settore vetrario ha messo a disposizione del mercato nuovi prodotti, con caratteristiche funzionali ed estetiche in grado di assicurare quelle prestazioni che potevano allargare i campi di impiego.Per ottenere questi risultati si sono dovute apportare radicali modifiche ai processi di produzione e di trasformazione e la massa vetrosa è stata associata con altri materiali - alcuni dei quali di nuova concezione. Con la nascita di nuovi prodotti, la diversificazione delle tipologie e l'evoluzione delle prestazioni, si sono potute costruire grandi facciate di vetro, si sono ampliate le superfici unitarie delle lastre, assegnandogli funzioni di protezione, contenimento energetico, isolamento acustico, sicurezza, protezione dal fuoco...
Il comitato europeo CEN/TC 129 "Glass in building", al quale è stato affidato il compito di elaborare le norme tecniche, si è suddiviso in 16 WG (Working group) cui sono stati assegnati gli argomenti da regolamentare. Sette WG si sono occupati dei "prodotti di base", quattro hanno lavorato sulle caratteristiche fisiche, uno sulle regole di posa, tre sui metodi di classificazione meccanica, uno sull'impiego strutturale del vetro.
- Enti e associazioni: UNI