D.P.G.R. Sicilia 10/12/1993
Caratteristiche dei beni e servizi per la cui fornitura è consentito ricorrere alla licitazione privata o all'appalto concorso.
- Forma giuridica: Decreto Pres. Giunta regionale
- Nazionale/Regionale: Leggi regionali
- Regione: Sicilia
- Categorico Leggi: Professione - Bandi di gara
[preambolo]
Il presidente della Regione
Visto lo Statuto della Regione;
viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
vista la legge regionale 29 aprile 1985, n. 21;
visto il decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358;
visto l'art. 65, comma 4°, della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, che prevede che il Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, individua ed elenca in apposito decreto le caratteristiche dei beni e dei servizi per la cui fornitura è consentito, in presenza di giustificati motivi, ricorrere alla licitazione privata o all'appalto concorso, ai sensi dello art. 9, commi 3 e 4, del D.L.vo 24 luglio 1992, n. 358;
vista la deliberazione n. 506 del 3 dicembre 1993, con la quale la Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, ha adottato le disposizioni di cui al suddetto art. 65, comma 4°, della legge regionale n. 10/93;
decerta:
Articolo 1
[oggetto della legge]
Le caratteristiche dei beni e dei servizi per la cui fornitura è consentito, in presenza di giustificati motivi, di ricorrere alla licitazione privata od all'appalto concorso, ai sensi dell'art. 9, commi 3 e 4, del D.L.vo 24 luglio 1992, n. 358, sono individuate come segue:
1) beni o servizi ad elevata tecnologia o per la cui produzione sia richiesta un'elevata tecnologia;
2) beni o servizi che necessitano di applicazioni informatiche, ovvero della proprietà e del possesso dei sorgenti;
3) beni o servizi che richiedano particolari esigenze di riservatezza;
4) beni o servizi che, in relazione alla loro natura, o al contesto in cui si svolge la prestazione, richiedono che sia assicurato un elevato livello di sicurezza;
5) beni o servizi per la cui produzione è richiesta una particolare competenza tecnico-scientifica o lo svolgimento di attività di ricerca;
6) beni o servizi relativi alla tutela, all'utilizzazione, alla conservazione ed al restauro di beni di interesse storico, artistico o paesaggistico;
7) beni o servizi che necessitino del trasferimento della detenzione di beni dall'amministratore all'appaltatore;
8) prodotti d'arte, macchine, veicoli e strumenti tutti di precisione.
Articolo 2
[pubblicazione]
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il presidente della Regione
Visto lo Statuto della Regione;
viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
vista la legge regionale 29 aprile 1985, n. 21;
visto il decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358;
visto l'art. 65, comma 4°, della legge regionale 12 gennaio 1993, n. 10, che prevede che il Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, individua ed elenca in apposito decreto le caratteristiche dei beni e dei servizi per la cui fornitura è consentito, in presenza di giustificati motivi, ricorrere alla licitazione privata o all'appalto concorso, ai sensi dello art. 9, commi 3 e 4, del D.L.vo 24 luglio 1992, n. 358;
vista la deliberazione n. 506 del 3 dicembre 1993, con la quale la Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione, ha adottato le disposizioni di cui al suddetto art. 65, comma 4°, della legge regionale n. 10/93;
decerta:
Articolo 1
[oggetto della legge]
Le caratteristiche dei beni e dei servizi per la cui fornitura è consentito, in presenza di giustificati motivi, di ricorrere alla licitazione privata od all'appalto concorso, ai sensi dell'art. 9, commi 3 e 4, del D.L.vo 24 luglio 1992, n. 358, sono individuate come segue:
1) beni o servizi ad elevata tecnologia o per la cui produzione sia richiesta un'elevata tecnologia;
2) beni o servizi che necessitano di applicazioni informatiche, ovvero della proprietà e del possesso dei sorgenti;
3) beni o servizi che richiedano particolari esigenze di riservatezza;
4) beni o servizi che, in relazione alla loro natura, o al contesto in cui si svolge la prestazione, richiedono che sia assicurato un elevato livello di sicurezza;
5) beni o servizi per la cui produzione è richiesta una particolare competenza tecnico-scientifica o lo svolgimento di attività di ricerca;
6) beni o servizi relativi alla tutela, all'utilizzazione, alla conservazione ed al restauro di beni di interesse storico, artistico o paesaggistico;
7) beni o servizi che necessitino del trasferimento della detenzione di beni dall'amministratore all'appaltatore;
8) prodotti d'arte, macchine, veicoli e strumenti tutti di precisione.
Articolo 2
[pubblicazione]
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.