UNI 7208

Scopo della norma e' la misura della quantita' di calore, espressa in joule al grammo ovvero in calorie al grammo svolta durante l' idratazione del cemento. La relazione tra le due unita' (vedere UNI 7203-73) e': 1 j/g=1/4,1868 cal/g. Il metodo consiste essenzialmente nella misura dei calori di soluzione in una miscela acida del cemento tal quale e del cemento idratato in condizioni operative ben definite e per periodi di tempo prestabiliti. Quindi il calore di idratazione per ogni stagionatura e' dato dalla differenza tra il calore di soluzione del cemento anidro, e quello idratato. Il metodo puo' essere applicato a tutti i tipi di cemento: portland, pozzolanico e d' altoforno. Tuttavia la presenza nei cementi pozzolanici e d' altoforno di componenti lentamente solubili e/o facilmente ossidabili richiede dei procedimenti diversi da quelli dei cementi portland per quanto concerne: il calcolo dell' incremento corretto di temperatura del calorimetro; la determinazione del contenuto d' acqua del campione introdotto nel calorimetro. Reattivi. Apparecchiatura: calorimetro. Determinazione della costante k e della capacita' termica del calorimetro. Determinazione del calore di soluzione: procedimento. Appendice a: schema per la determinazione della capacita' termica e della costante k del colorimetro. Appendice b: schema per la determinazione del calore di idratazione..