LATERITE FONOISOLANTE
pannello per la realizzazione di controfodere e pareti divisorie tra gli ambienti
- Caratteristiche tecnico prestazionali:
Il pannello Laterite fonoisolante, utilizzato in abbinamento ai pannelli Laterite tradizionali di spessore 7,5 cm. e 9,5 cm., rende possibile la realizzazione di controfodere e pareti divisorie tra gli ambienti delle unità immobiliari rispettando le normative in termini di isolamento acustico e trasmittanza termica, con spessori e carichi decisamente inferiori rispetto ai prodotti tradizionali.
I pannelli Laterite fonoisolante hanno un impasto speciale che ne aumenta la capacità di isolamento acustico. Le loro dimensioni sono di cm. 70 x 28,5 x 7,5, per cui 5 pannelli corrispondono ad 1 mq di parete, quelle del pannello laterite sono identiche per quanto riguarda la lunghezza e l’altezza, ma la gamma comprende tre diversi spessori: 5 cm, 7,5 cm e 9 cm. La doppia parete in Laterite 7,5 e Laterite fonoisolante con interposto un foglio di lana minerale da 5 cm realizza un isolamento acustico Rw pari a 55 dB e un indice di resistenza al fuoco Rei 120, mentre con soli 2 cm in più di spessore (7,5 Laterite fonoisolante + 9,5 Laterite) oltre ad avere REI 180 si ottiene un isolamento di 61 dB; in tutti e due i casi la trasmittanza termica è di U = 0,6 W/mq K. Si tratta di una serie di prestazioni notevoli in quanto non sempre un materiale anti – rumore presenta un alto potere di isolamento termico e di resistenza al fuoco. Caratteristiche che soddisfano in pieno i requisiti previsti dalla legge quadro sull’inquinamento acustico (n. 477 del 26 ottobre 1995), dal decreto ministeriale del 5 dicembre 1997 sui requisiti acustici passivi degli edifici e dal decreto legislativo 192 del 2005 che dà attuazione alla direttiva europea sul rendimento energetico nell’edilizia (U = 0,8 W/mq K valore limite attuale, U = 0,68 W/mq K a partire dal 1° gennaio del 2009).
- Campi di Impiego e Applicazione:
Nel confronto tra i diversi tipi di tramezzature anti - rumore presenti sul mercato si evidenzia un costante vantaggio delle murature in Laterite e in Laterite fonoisolante. La parete divisoria realizzata in Laterite e Laterite fonoisolante garantisce infatti minor spessore, minor peso sulle strutture e un maggiore isolamento acustico, inoltre dimezza il carico sulle strutture fino a 60 quintali su 30 metri quadri di parete.
Considerati gli spessori delle pareti costruite ad esempio con Laterizio Alveolato di 33 cm., CLS Cellulare di 27 cm., Semipieno UNI di 28 cm., Lecablocco di 30 cm., e fatto un confronto con gli spessori della parete in Laterite fonoisolante (20/22 cm.), emerge che la differenza media è di 10 cm., ovvero un metro quadro di superficie utile per ogni 10 metri lineari di parete. In città come Roma dove il costo degli immobili è almeno di 4/5 mila euro a metro quadro, il risparmio diventa molto significativo.
Le pareti fonoisolanti, in genere, fungono da divisori tra differenti reparti o unità abitative e quindi possono coincidere con i giunti di dilatazione delle strutture dei fabbricati. In questo caso una parete monolitica dovrà essere costruita da un lato o dall'altro del giunto, mentre il setto divisorio in Laterite avente al suo interno un pannello in lana minerale da 5cm potrà essere costruita a cavallo del giunto nascondendolo e ovviando a tutti gli inconvenienti di isolamento termico e acustico che il giunto comporta. Con la costruzione di una doppia parete, inoltre, il giunto si troverà all'interno dell'intercapedine la quale potrà contenere anche l'isolamento termico e nascondere le eventuali fessurazioni che il giunto provoca. Diversamente dalle pareti a corpo unico, che perdono parte del loro potere fonoisolante quando sono attraversate dagli impianti, le pareti doppie possono essere attrezzate senza bisogno dell'apertura di tracce ma semplicemente ospitando gli impianti all'interno della loro intercapedine.
- Fornitura:
Il pannello Laterite fonoisolante richiede pochi punti di colla ai giunti e un semplice velo di rasante, cosa che consente di incidere molto poco sul potere isolante della parete ultimata.
Questa caratteristica costituisce un vantaggio per il direttore dei lavori il quale avrà la certezza di riprodurre la stessa situazione di laboratorio ed ottenere sempre il medesimo indice di potere fonoisolante in cantiere, a differenza di altri tipi di parete, il cui isolamento sarà influenzato dall'uso della malta o dall'applicazione dell'intonaco, tutte lavorazioni complesse e di difficile riscontro a pareti finite.