PAVIROCK TPV
geogriglia tessuta in poliestere con rivestimento in PVC

  • Caratteristiche tecnico prestazionali:
    Pavirock TPV svolge la funzione di rinforzo nei rilevati in terra rinforzata, grazie al suo elevato modulo elastico e alla sua elevata resistenza a trazione.
    Pavirock TPV viene utilizzata come elemento di rinforzo per opere in terra con pendenze molto elevate, di altezza notevole e di basso impatto ambientale. In questo modo è possibile eseguire opere di sostegno di strade, ferrovie, piazzali, giardini e messa in sicurezza di versanti in frana. Grazie all’elevata resistenza trazione abbinata alla flessibilità, le geogriglie Pavirock TPV sono idonee all’utilizzo anche in zona sismica.
    La geogriglia Pavirock TPV esiste in 8 differenti resistenze a trazione: da 20/20 kN/m a 300/30 kN/m.
    Pavirock TPV è marcato CE per la funzione di rinforzo nell’applicazione costruzioni di terra, in conformità alla norma europea armonizzata EN 13251.
    E’ prodotto in regime di qualità ISO 9001, il che assicura al cliente la conformità delle singole forniture con le caratteristiche tecniche dichiarate dal produttore.
  • Campi di Impiego e Applicazione:
    La fibra di poliestere è una delle fibre polimeriche che riesce meglio a coniugare elevati valori di resistenza con bassi valori di deformazione ed economicità della materia prima. Il bagno di PVC viene realizzato attorno ai filamenti di poliestere per proteggerli dall’aggressione meccanica e chimica del terreno e delle acque che potranno venire in contatto con il prodotto, in modo da conferire alla geogriglia una grande durabilità e importanti prestazioni anche a lungo termine (120 anni).
  • Fornitura:
    Per selezionare correttamente la tipologia di geogriglia più idonea al singolo progetto è necessario sviluppare un progetto di dimensionamento, finalizzato alla determinazione della resistenza a trazione richiesta al geosintetico di rinforzo, alla altezza degli strati compattati ed alla lunghezza di ancoraggio necessaria per la stabilità dell’opera. Questi valori dipendono dalla geometria dell'opera, dalle caratteristiche meccaniche dei terreni e dalla distribuzione dei sovraccarichi di progetto. Il Servizio di Assistenza Tecnica Viganò Pavitex è a disposizione per guidare il progettista nella scelta dei prodotti.
    La geogriglia Pavirock TPV va posata sul fondo dello strato con la direzione di massima resistenza a trazione parallela alla sezione trasversale dell'opera, va fissata alle estremità con picchetti in ferro e ripiegata in sommità verso l'esterno sul cassero. Il terreno di riempimento dovrà avere caratteristiche di resistenza al taglio conformi a quanto indicato nel dimensionamento; andrà steso in strati da 30 cm circa e compattato con rulli di adeguato peso fino ad ottenere l'altezza dello strato prevista (in genere 60 cm): sarà necessario porre attenzione a non utilizzare rulli di peso eccessivo per non deformare il cassero; nella zona più vicina al fronte bisognerà aver cura di posare uno spessore di almeno 20 cm di terreno adatto alla crescita della vegetazione. Raggiunta l'altezza prevista dal progetto si deve risvoltare verso l'interno la geogriglia che era stata temporaneamente rivoltata sul cassero avendo cura di stenderla bene, picchettarla alle estremità e sormontare lateralmente per almeno 15 cm. Dopo tale operazione è possibile procedere alla preparazione di un nuovo strato in sommità fino all'altezza indicata in progetto.
© Copyright 2025. Edilizia in Rete - N.ro Iscrizione ROC 5836 - Privacy policy