TRAVSPRING
dispositivo permanente di ancoraggio mobile

  • Caratteristiche tecnico prestazionali:
    La linea di vita Travspring è un dispositivo permanente di ancoraggio mobile dotato di un supporto orizzontale monocavo, che consente di realizzare un’installazione in modo estremamente semplice. Essa è costruita e testata in conformità alla norma EN 795 classe C, per ricevere fino a cinque ancoraggi mobili costituiti da connettori in acciaio, conformi alla norma EN 362. A ciascuno di questi connettori può essere collegato un dispositivo di protezione individuali (DPI) contro le cadute dall’alto, conforme alla Direttiva Europea 89/686/CEE ed alle normative corrispondenti. La forza massima generata su ogni ancoraggio strutturale terminale o intermedio è di 900 daN. Il carico di questi pezzi alla rottura è di 1800 daN. Per gli ancoraggi in curva, la forza massima generata è di 1000 daN, il carico di rottura minimo è di 2000 daN, qualunque sia il numero degli ancoraggi e la lunghezza della linea di vita.
  • Fornitura:
    La linea di vita Travspring fornita da Tractel è costituita dai seguenti elementi:
    - Due ancoraggi di estremità.
    - Un tendicavo con portata di 55 kN e con escursione di 100 mm munito ad ogni estremità di una spina di aggancio bloccata da una coppiglia ad anello a molla.
    - Un indicatore di tensione.
    - Uno o più ammortizzatori.
    - Un cavo in acciaio inox o zincato di 8 mm di diametro, che costituisce il supporto di sicurezza. Questo cavo prevede ad una estremità un occhiello a manicotto munito di una redancia, mentre l’altra estremità è saldata e molata. La sua lunghezza dipende dalla lunghezza della linea di vita da montare.
    - Uno o più ancoraggi intermedi, in numero variabile a seconda della lunghezza della linea di vita, se questa supera i quindici metri.
    - Due connettori per una linea di vita che prevede un solo dissipatore (cioè per un solo utilizzatore) e un connettore supplementare per ogni dissipatore aggiuntivo.
    - Tre serra-cavo per formare un occhiello sull’estremità saldata del cavo.
    - Una o più targhette di segnalazione, a seconda del numero di postazioni di accesso alla linea di vita previste.
    - Uno o più kit di ancoraggio per curva a 90°.
    - Uno o più paletti di sostegno (versione paletto).
    - Uno o due ancoraggi di estremità per paletto (versione paletto).
    - Uno o più piastre per paletto in curva (versione paletto).
    - Una flangia di tenuta per paletto (versione paletto).
    Nel caso in cui il cavo debba superare uno o più angoli delle strutture d’inserimento, l’allestimento comprende inoltre il numero necessario di ancoraggi per curva, i cui componenti sono assemblabili nei diversi casi di applicazione: angolo murale interno, angolo murale esterno, angolo su suolo e angolo su paletto.
    La connessione di ogni DPI al cavo della linea di vita deve essere tassativamente effettuata per mezzo di un moschettone connettore in acciaio, tipo M10 non fornito da Tractel con la linea di vita.
    La linea di vita Travspring è fornita senza viti né tasselli per il suo fissaggio sulla struttura d’inserimento. Le caratteristiche tecniche dei mezzi di fissaggio della linea di vita alla struttura di inserimento dipendono dalla natura e dalla caratteristiche della struttura stessa. Questi mezzi dovranno pertanto essere definiti dal progetto tecnico preliminare indispensabile, che comporterà l’analisi della struttura di inserimento, la determinazione della sua resistenza meccanica, e la nota di calcolo corrispondente. I mezzi di fissaggio scelti (tasselli, viti ecc.) dovranno essere installati in conformità ai manuali di istruzioni forniti dai costruttori di detti mezzi di fissaggio.
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