Centro storico, Bergamo
Il nuovo manto conserva il valore originario della copertura grazie al recupero di parte dei vecchi coppi fatti a mano e all'impiego di tegole dalle tonalità antiche.
Mettendo al servizio dei Responsabili Tecnici del Comune di Bergamo la propria decennale esperienza nel campo delle coperture in cotto ventilate, Industrie Cotto Possagno ha avuto il pregio di essere scelta come azienda di riferimento per l'ambizioso progetto “Bergamo si fa bella” che comprende il recupero delle coperture dei maggiori Palazzi Storici della città.
I lavori, iniziati nel novembre del 2006, interesseranno in totale una superficie pari a quasi 10.000 mq. Gli edifici interessati dal Progetto sono: il palazzo della Ragione, il Palazzo dell'Università, il Teatro Sociale, la Cittadella e la Torre dell'Orologio e il Palazzo Frizzoni.
Il contesto
Prima dell'intervento le coperture dei tetti erano realizzate in coppi in laterizio fatti a mano, gli elementi erano posati in doppio strato su lastre ondulate in catrame bitumato e l'ancoraggio era affidato esclusivamente a dei semplici ganci ferma coppo ad “esse”. Non esisteva nessun tipo di ventilazione sottomanto e i colmi erano murati in malta. Con il passare del tempo, data la notevole pendenza delle falde, che in più punti supera il sessanta percento, buona parte del manto è scivolato trascinando con sè le stesse lastre mentre il tavolato ligneo si è degradato velocemente permettendo pericolose infiltrazioni piovane nel sottotetto, che in alcuni edifici custodisce preziosi affreschi.
Descrizione dell’intervento
Il Comune di Bergamo ha così deciso di intervenire in modo risolutivo, scegliendo il sistema modulare di ancoraggio e ventilazione del manto in coppi Tuix, recentemente utilizzato per il recupero delle coperture di Palazzo Ducale a Venezia.
La ventilazione del sottomanto è essenziale per l'efficienza e l'affidabilità della copertura; infatti il flusso d'aria che scorre al di sotto del manto consente di mantenere asciutto l'intradosso e impedire il degrado degli elementi della struttura di sostegno.
Per la realizzazione del manto e per conservare il valore originario della copertura sono stati recuperati i vecchi coppi fatti a mano, utilizzati come elemento di coperta. Le vecchie lastre ondulate sono state rimosse e smaltite mentre il tavolato ligneo è stato ripulito e sanato sostituendo le parti eccessivamente degradate. Per proteggere l'assito durante le fasi di lavoro e garantire una giusta protezione da eventuali infiltrazioni, sul tavolato è stata posizionata a secco la Guaina Traspirante Jolly Air e si è poi provveduto al montaggio del sistema Tuix. Sulle linee di gronda sono stati installati dei parapasseri in PVC Variant, che con un sistema a soffietto permettono di variare il passo di posa. Dopo aver definito il passo di posa dei coppi, che grazie alla modularità del sistema può essere variato per sopperire alle irregolarità delle falde, i posatori hanno tracciato le linee sulle quali sono stati poi avvitati i pezzi base del sistema Tuix in lamiera aluzincata mentre i fori praticati sul telo impermeabile sono stati sigillati con giuntoplasto precompresso. I coppi nuovi con il foro sulla parte larga sono stati agganciati ai pezzi base ed i coppi storici recentemente forati sulla parte stretta sono stati fissati con un gancio a forcella. Questo sistema di posa permette di agganciare singolarmente ogni coppo distribuendone il peso in modo uniforme, evitando così fenomeni di scivolamento. Perché la ventilazione sottomanto funzioni correttamente è necessario prevedere una fuoriuscita dell'aria in corrispondenza dei colmi; gli inefficaci colmi in malta sono quindi stati sostituiti con il sistema tecnico Inox Wind.
Motivazione della scelta
In conclusione, se prima la copertura svolgeva malamente il suo compito di protezione dagli agenti atmosferici esterni, a seguito dell'intervento i problemi di infiltrazioni sono stati risolti: il manto è perfettamente ancorato alla falda e l'aspetto esteriore è stato preservato recuperando più dell'80% dei coppi originali usati di coperta.
Grazie al sistema di ancoraggi e ventilazione Tuix, il tetto è oggi un sistema tecnico che ha l'importante funzione di controllo degli scambi termo-igronometrici tra l'ambiente esterno e le zone abitative, contribuendo così all'intero bilancio energetico degli edifici.
I lavori, iniziati nel novembre del 2006, interesseranno in totale una superficie pari a quasi 10.000 mq. Gli edifici interessati dal Progetto sono: il palazzo della Ragione, il Palazzo dell'Università, il Teatro Sociale, la Cittadella e la Torre dell'Orologio e il Palazzo Frizzoni.
Il contesto
Prima dell'intervento le coperture dei tetti erano realizzate in coppi in laterizio fatti a mano, gli elementi erano posati in doppio strato su lastre ondulate in catrame bitumato e l'ancoraggio era affidato esclusivamente a dei semplici ganci ferma coppo ad “esse”. Non esisteva nessun tipo di ventilazione sottomanto e i colmi erano murati in malta. Con il passare del tempo, data la notevole pendenza delle falde, che in più punti supera il sessanta percento, buona parte del manto è scivolato trascinando con sè le stesse lastre mentre il tavolato ligneo si è degradato velocemente permettendo pericolose infiltrazioni piovane nel sottotetto, che in alcuni edifici custodisce preziosi affreschi.
Descrizione dell’intervento
Il Comune di Bergamo ha così deciso di intervenire in modo risolutivo, scegliendo il sistema modulare di ancoraggio e ventilazione del manto in coppi Tuix, recentemente utilizzato per il recupero delle coperture di Palazzo Ducale a Venezia.
La ventilazione del sottomanto è essenziale per l'efficienza e l'affidabilità della copertura; infatti il flusso d'aria che scorre al di sotto del manto consente di mantenere asciutto l'intradosso e impedire il degrado degli elementi della struttura di sostegno.
Per la realizzazione del manto e per conservare il valore originario della copertura sono stati recuperati i vecchi coppi fatti a mano, utilizzati come elemento di coperta. Le vecchie lastre ondulate sono state rimosse e smaltite mentre il tavolato ligneo è stato ripulito e sanato sostituendo le parti eccessivamente degradate. Per proteggere l'assito durante le fasi di lavoro e garantire una giusta protezione da eventuali infiltrazioni, sul tavolato è stata posizionata a secco la Guaina Traspirante Jolly Air e si è poi provveduto al montaggio del sistema Tuix. Sulle linee di gronda sono stati installati dei parapasseri in PVC Variant, che con un sistema a soffietto permettono di variare il passo di posa. Dopo aver definito il passo di posa dei coppi, che grazie alla modularità del sistema può essere variato per sopperire alle irregolarità delle falde, i posatori hanno tracciato le linee sulle quali sono stati poi avvitati i pezzi base del sistema Tuix in lamiera aluzincata mentre i fori praticati sul telo impermeabile sono stati sigillati con giuntoplasto precompresso. I coppi nuovi con il foro sulla parte larga sono stati agganciati ai pezzi base ed i coppi storici recentemente forati sulla parte stretta sono stati fissati con un gancio a forcella. Questo sistema di posa permette di agganciare singolarmente ogni coppo distribuendone il peso in modo uniforme, evitando così fenomeni di scivolamento. Perché la ventilazione sottomanto funzioni correttamente è necessario prevedere una fuoriuscita dell'aria in corrispondenza dei colmi; gli inefficaci colmi in malta sono quindi stati sostituiti con il sistema tecnico Inox Wind.
Motivazione della scelta
In conclusione, se prima la copertura svolgeva malamente il suo compito di protezione dagli agenti atmosferici esterni, a seguito dell'intervento i problemi di infiltrazioni sono stati risolti: il manto è perfettamente ancorato alla falda e l'aspetto esteriore è stato preservato recuperando più dell'80% dei coppi originali usati di coperta.
Grazie al sistema di ancoraggi e ventilazione Tuix, il tetto è oggi un sistema tecnico che ha l'importante funzione di controllo degli scambi termo-igronometrici tra l'ambiente esterno e le zone abitative, contribuendo così all'intero bilancio energetico degli edifici.
- Azienda: INDUSTRIE COTTO POSSAGNO
- progettista: Arch. Angelo Brena
- Campo di Intervento: INVOLUCRO / COPERTURE A FALDA