La riqualificazione del resort Miramonti a Forte dei Marmi
Prima dell’estate un completo e complesso intervento di riqualificazione e rinnovamento dell’hotel Miramonti ha trasformato una storica struttura, nella prestigiosa zona di Forte dei Marmi in Versilia, in un lussuoso resort dotato di ogni comfort.
Il fiore all’occhiello di questa magnifica struttura è senza dubbio la nuova piscina. Una creazione ideata da Charmitaliastudio di Forte dei Marmi e progettata, sia a livello strutturale che idraulico, dallo studio CGP: importante realtà che nasce nel 2014 a Camaiore, formata oggi dagli ingegneri: Guidotti, Pardini e Caniparoli. Una grande piscina interrata a sfioro, dalla forma irregolare, che ha richiesto particolari accortezze per evitare l’insinuarsi di infiltrazioni di acqua provenienti dall’ambiente esterno. Considerato, infatti, il contesto in cui si trova, caratterizzato da una falda con escursioni sino a quota di campagna, e l’architettura si è reso necessario porre particolare attenzione alle riprese di getto tra platea e muri verticali e a tutti i corpi passanti quali tubazioni, faretti illuminanti e skimmer.
L’applicatore specializzato, STEMA Srl del TEAM H2Out by Volteco, ha provveduto innanzitutto alla posa della membrana idroreattiva Amphibia di Volteco pre-getto sotto platea e in verticale sui muri perimetrali, una soluzione che in soli 1.6 mm garantisce una totale tenuta stagna della struttura.
Membrana con altissime caratteristiche d’impermeabilità e assenza di migrazione laterale dell’acqua, ideale per grandi cantieristiche ma, grazie al peso ridotto e alla maneggevolezza, anche per cantieri di questa tipologia. Successivamente, si è applicato WT 102, cordolo bentonitico con lo scopo di sigillare tutte le riprese di getto.
L’impermeabilizzazione dei corpi passanti quali tubazioni, bocchette e corpi illuminanti, dettagli da gestire tutti con la massima accuratezza, è avvenuta grazie all’applicazione del mastice idroespansivo Aktivo 201, soluzione che ha permesso di intervenire direttamente sul punto di venuta dell’acqua.
La fase successiva ha interessato l’impermeabilizzazione di tutte le superfici interne gettate in opera, utilizzando il rivestimento impermeabile Plastivo 180, caratterizzato da elevata elasticità e indicato per impermeabilizzare sia in condizioni di spinta idrostatica positiva che negativa. Plastivo, grazie alle sue peculiarità, ricopre il manufatto con una vera e propria “pelle” impermeabile e deformabile in completa adesione. L’alta deformabilità e la capacità di far ponte sulle fessure (crack bridging ability), la versatilità d’impiego e l’ottima lavorabilità confermano questa scelta come la più adatta quando si deve intervenire su strutture a contatto con l’acqua.
Lo stesso trattamento impermeabilizzante è stato eseguito per la scala di accesso, le penisole, le fioriere e i camminamenti a bordo piscina, oltre ai vani tecnici della stessa. Il tutto si è concluso con la posa del rivestimento ceramico. Si è optato per il gres porcellanato di colore crema in macro formato, una scelta che, unitamente a un sistema illuminante atto a evidenziare le forme e i dettagli interni alla vasca, i giochi d’acqua e le cascate, ha portato a un effetto scenico di grande impatto.
L’applicatore specializzato, STEMA Srl del TEAM H2Out by Volteco, ha provveduto innanzitutto alla posa della membrana idroreattiva Amphibia di Volteco pre-getto sotto platea e in verticale sui muri perimetrali, una soluzione che in soli 1.6 mm garantisce una totale tenuta stagna della struttura.
Membrana con altissime caratteristiche d’impermeabilità e assenza di migrazione laterale dell’acqua, ideale per grandi cantieristiche ma, grazie al peso ridotto e alla maneggevolezza, anche per cantieri di questa tipologia. Successivamente, si è applicato WT 102, cordolo bentonitico con lo scopo di sigillare tutte le riprese di getto.
L’impermeabilizzazione dei corpi passanti quali tubazioni, bocchette e corpi illuminanti, dettagli da gestire tutti con la massima accuratezza, è avvenuta grazie all’applicazione del mastice idroespansivo Aktivo 201, soluzione che ha permesso di intervenire direttamente sul punto di venuta dell’acqua.
La fase successiva ha interessato l’impermeabilizzazione di tutte le superfici interne gettate in opera, utilizzando il rivestimento impermeabile Plastivo 180, caratterizzato da elevata elasticità e indicato per impermeabilizzare sia in condizioni di spinta idrostatica positiva che negativa. Plastivo, grazie alle sue peculiarità, ricopre il manufatto con una vera e propria “pelle” impermeabile e deformabile in completa adesione. L’alta deformabilità e la capacità di far ponte sulle fessure (crack bridging ability), la versatilità d’impiego e l’ottima lavorabilità confermano questa scelta come la più adatta quando si deve intervenire su strutture a contatto con l’acqua.
Lo stesso trattamento impermeabilizzante è stato eseguito per la scala di accesso, le penisole, le fioriere e i camminamenti a bordo piscina, oltre ai vani tecnici della stessa. Il tutto si è concluso con la posa del rivestimento ceramico. Si è optato per il gres porcellanato di colore crema in macro formato, una scelta che, unitamente a un sistema illuminante atto a evidenziare le forme e i dettagli interni alla vasca, i giochi d’acqua e le cascate, ha portato a un effetto scenico di grande impatto.