La riqualificazione della facciata del Palazzo Massidda a Cagliari
Situato nella centrale Piazza San Benedetto, Palazzo Massidda è uno splendido edificio neoclassico risalente al 1936 le cui facciate sono state recentemente riqualificate grazie ad un importante intervento di restauro e risanamento conservativo.
Gli interventi di riqualificazione sono stati realizzati adottando misure conservative e di salvaguardia delle caratteristiche stilistiche dell’edificio; grande attenzione è stata posta, in particolare, al ripristino delle sagome e delle colorazioni originarie, alla valorizzazione degli intonaci e dei principali elementi architettonici ed al recupero dei numerosi apparati decorativi che contraddistinguono le parti aggettanti, quali cornicioni, fregi, balaustre e timpani.
Le facciate si presentavano con un forte deterioramento della superficie corticale degli elementi aggettanti causato dall’ossidazione delle armature di cornicioni, mensole e balaustre. A questo si sommavano numerose infiltrazioni di acque meteoriche, distacchi di intonaco, ammaloramenti delle pitture e degrado delle persiane in legno. L’impiego di prodotti ad alte prestazioni forniti da Saint-Gobain Italia ha permesso di conseguire un risultato eccellente sia dal punto di vista tecnico che estetico, rispettando pienamente i tempi previsti per l’esecuzione dei lavori.
Sono stati utilizzati prodotti Saint-Gobain Italia quali intonaci, rasanti e malte adesive, malte da ripristino e consolidamento, prodotti per l’impermeabilizzazione e, infine, pitture e rivestimenti. La richiesta progettuale prevedeva la selezione di intonaci esterni e rasature, pitture silossaniche e malte strutturali, betoncino di consolidamento e guaine impermeabilizzanti da applicare sulle superfici esistenti per il restauro ed il recupero delle facciate dell’edificio.
Tra i prodotti più adatti per il recupero del patrimonio edilizio la calce è senza dubbio il più antico legante utilizzato dall'uomo per la preparazione di malte e intonaci, e che oggi trova largo impiego negli interventi di restauro, grazie alla compatibilità con la materia esistente, e nella bioedilizia, grazie al suo profilo ambientale e alla sua salubrità. I prodotti alla calce delle linee webercalce, webersan e webercote possiedono caratteristiche fisico-meccaniche del tutto simili ai materiali impiegati nella tradizione grazie all’impiego di calce idraulica naturale NHL (Natural Hydraulic Lime) come legante, questa infatti assicura proprietà di: resistenza meccanica, compatibilità elastica, resistenza chimica, elevata traspirabilità e igroscopicità. Sono stati pertanto selezionati prodotti e cicli applicativi Saint-Gobain Italia appositamente studiati per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
La ripresa degli intonaci esterni esistenti è stata eseguita con webercalce into F, un premiscelato di sottofondo alla calce idraulica naturale NHL e con webermix MB95f, un intonaco bianco premiscelato con granulometria fine per un’ottima applicabilità. Per la ricostruzione di alcuni elementi di facciata invece è stato applicato webertec BTcalceG: una malta strutturale con classe di resistenza M15, specifica per il consolidamento strutturale.
Il ripristino delle parti in calcestruzzo è stato effettuato tramite l’applicazione della boiacca protettiva webertec fer – specifica per il trattamento dei ferri di armatura – e della malta ad elevata adesione webertec ripara20.
Il prodotto webercem RS350 è stato applicato per la rasatura degli elementi architettonici, finita poi con la pittura elastica per murature esterne webercote flexcover L, mentre la pittura colorata ai silossani webercote siloxcover L è stata applicata su tutte le parti intonacate. Per le nuove impermeabilizzazioni è stata utilizzata la guaina elasto-cementizia weberdry elasto1.
Le facciate si presentavano con un forte deterioramento della superficie corticale degli elementi aggettanti causato dall’ossidazione delle armature di cornicioni, mensole e balaustre. A questo si sommavano numerose infiltrazioni di acque meteoriche, distacchi di intonaco, ammaloramenti delle pitture e degrado delle persiane in legno. L’impiego di prodotti ad alte prestazioni forniti da Saint-Gobain Italia ha permesso di conseguire un risultato eccellente sia dal punto di vista tecnico che estetico, rispettando pienamente i tempi previsti per l’esecuzione dei lavori.
Sono stati utilizzati prodotti Saint-Gobain Italia quali intonaci, rasanti e malte adesive, malte da ripristino e consolidamento, prodotti per l’impermeabilizzazione e, infine, pitture e rivestimenti. La richiesta progettuale prevedeva la selezione di intonaci esterni e rasature, pitture silossaniche e malte strutturali, betoncino di consolidamento e guaine impermeabilizzanti da applicare sulle superfici esistenti per il restauro ed il recupero delle facciate dell’edificio.
Tra i prodotti più adatti per il recupero del patrimonio edilizio la calce è senza dubbio il più antico legante utilizzato dall'uomo per la preparazione di malte e intonaci, e che oggi trova largo impiego negli interventi di restauro, grazie alla compatibilità con la materia esistente, e nella bioedilizia, grazie al suo profilo ambientale e alla sua salubrità. I prodotti alla calce delle linee webercalce, webersan e webercote possiedono caratteristiche fisico-meccaniche del tutto simili ai materiali impiegati nella tradizione grazie all’impiego di calce idraulica naturale NHL (Natural Hydraulic Lime) come legante, questa infatti assicura proprietà di: resistenza meccanica, compatibilità elastica, resistenza chimica, elevata traspirabilità e igroscopicità. Sono stati pertanto selezionati prodotti e cicli applicativi Saint-Gobain Italia appositamente studiati per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
La ripresa degli intonaci esterni esistenti è stata eseguita con webercalce into F, un premiscelato di sottofondo alla calce idraulica naturale NHL e con webermix MB95f, un intonaco bianco premiscelato con granulometria fine per un’ottima applicabilità. Per la ricostruzione di alcuni elementi di facciata invece è stato applicato webertec BTcalceG: una malta strutturale con classe di resistenza M15, specifica per il consolidamento strutturale.
Il ripristino delle parti in calcestruzzo è stato effettuato tramite l’applicazione della boiacca protettiva webertec fer – specifica per il trattamento dei ferri di armatura – e della malta ad elevata adesione webertec ripara20.
Il prodotto webercem RS350 è stato applicato per la rasatura degli elementi architettonici, finita poi con la pittura elastica per murature esterne webercote flexcover L, mentre la pittura colorata ai silossani webercote siloxcover L è stata applicata su tutte le parti intonacate. Per le nuove impermeabilizzazioni è stata utilizzata la guaina elasto-cementizia weberdry elasto1.
Pubblicato su Specializzata 269 - Ottobre 2022