29 gennaio 2021
Riqualificazione dei locali interrati presso il condominio “Isola Verde” a Giulianova (TE)
29 gennaio 2021
Volteco è intervenuta negli interventi per la riqualificazione di Isola Verde, fabbricato situato presso il lungomare Spalato a Giulianova.
I locali interrati, ad uso cantina e ripostiglio, del condominio Isola Verde erano caratterizzati da importanti infiltrazioni di acqua di falda attraverso le fessurazioni della platea e le discontinuità dei muri verticali in c.a. (riprese di getto, fessurazioni, giunti, corpi passanti). Per questi motivi era necessario intervenire al più presto per:
• Ripristino della funzionalità dei locali per permettere la conservazione di cibo e beni materiali senza deterioramento; • Recupero dell’investimento fatto dai proprietari in quanto i locali non erano utilizzabili;
• Aumento del valore dell’immobile in quanto le cantine sono pertinenze dell’abitazione.
Soluzione e intervento
Dopo aver riportato a nudo tutte le strutture (platea e muri in c.a.), anche mediante demolizione dei muri divisori, si è provveduto a sigillare le venute di acqua con una malta rapida impermeabile.
Successivamente si è provveduto a trattare le pareti verticali con un intonaco impermeabile armato fissato meccanicamente alla struttura esistente con funzione di regolarizzazione del supporto.
Al di sopra del quale è poi stato applicato un rivestimento impermeabile elastico resistente in condizioni di spinta idrostatica negativa per conferire deformabilità alla soluzione.
Per la parte orizzontale invece è stata utilizzata una membrana sintetica impermeabile autosigillante ed autoagganciante ad un nuovo getto orizzontale di c.a., ancorato meccanicamente alla platea esistente. Questa soluzione, possibile grazie alla facilità di sigillatura dei connettori metallici passanti nella membrana mediante anello chiuso di mastice sintetico idroespandente, ha permesso di minimizzare lo spessore della nuova platea in c.a. La scala centrale in c.a. è stata demolita a conci, in modo da permettere la continuità della membrana impermeabile in tutti i punti. La ripresa di getto tra guaina elastica verticale e membrana orizzontale è stata sigillata mediante utilizzo di waterstop bentonitico integrato con mastice sintetico idroespandente.
Conclusione dei lavori
La finitura delle superfici verticali è stata eseguita con un rasante traspirante a base calce per una finitura a civile, mentre su quelle orizzontali è stato realizzato un massetto per gli impianti e la successiva pavimentazione ceramica.
• Ripristino della funzionalità dei locali per permettere la conservazione di cibo e beni materiali senza deterioramento; • Recupero dell’investimento fatto dai proprietari in quanto i locali non erano utilizzabili;
• Aumento del valore dell’immobile in quanto le cantine sono pertinenze dell’abitazione.
Soluzione e intervento
Dopo aver riportato a nudo tutte le strutture (platea e muri in c.a.), anche mediante demolizione dei muri divisori, si è provveduto a sigillare le venute di acqua con una malta rapida impermeabile.
Successivamente si è provveduto a trattare le pareti verticali con un intonaco impermeabile armato fissato meccanicamente alla struttura esistente con funzione di regolarizzazione del supporto.
Al di sopra del quale è poi stato applicato un rivestimento impermeabile elastico resistente in condizioni di spinta idrostatica negativa per conferire deformabilità alla soluzione.
Per la parte orizzontale invece è stata utilizzata una membrana sintetica impermeabile autosigillante ed autoagganciante ad un nuovo getto orizzontale di c.a., ancorato meccanicamente alla platea esistente. Questa soluzione, possibile grazie alla facilità di sigillatura dei connettori metallici passanti nella membrana mediante anello chiuso di mastice sintetico idroespandente, ha permesso di minimizzare lo spessore della nuova platea in c.a. La scala centrale in c.a. è stata demolita a conci, in modo da permettere la continuità della membrana impermeabile in tutti i punti. La ripresa di getto tra guaina elastica verticale e membrana orizzontale è stata sigillata mediante utilizzo di waterstop bentonitico integrato con mastice sintetico idroespandente.
Conclusione dei lavori
La finitura delle superfici verticali è stata eseguita con un rasante traspirante a base calce per una finitura a civile, mentre su quelle orizzontali è stato realizzato un massetto per gli impianti e la successiva pavimentazione ceramica.
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