Riqualificazione Ex Comparto Milano, Brescia
Nel progetto di riqualificazione dell'area è stato realizzato un complesso residenziale e perseguendo obiettivi di efficienza energetica si è scelto di utilizzare il sistema costruttivo Ytong di Xella.
Il contesto
Il complesso residenziale sorto sull’area dell’ex “Comparto Milano” a Brescia, area industriale dismessa a sud-ovest della città, nasce dal progetto degli Architetti Alfonso Femia e Gianluca Peluffo dello Studio 5+1AA. Il progetto “LIFE” prende le mosse da un’approfondita riflessione sul dialogo tra il tessuto compatto del centro storico e quello frammentario della periferia e del territorio circostante, creando un contesto abitativo in grado di connettere i nuovi spazi con il centro della città e con il sistema verde delle mura e interpretando il nuovo manufatto architettonico come una sorta di “recinzione abitata” del grande parco che lo circonda. Il complesso residenziale è strutturato a forma di “L” attorno alla corte aperta sul giardino alberato e si articola su 4 piani fuori terra, secondo una precisa tripartizione compositiva (basamento, elevazione e coronamento).
Nella logica della rigenerazione urbana sostenibile, l’edificio è stato progettato per offrire elevati standard dal punto di vista ambientale grazie alle tecniche costruttive all’avanguardia, all’impiego di materiali altamente performanti e all’adozione di impianti tecnologici di ultima generazione.
L'intervento
Nel perseguire elevati standard di efficienza energetica, i progettisti hanno scelto per la realizzazione delle murature esterne del complesso residenziale, il sistema costruttivo Ytong.
Per la realizzazione di tamponamenti di pareti esterne Xella Italia offre un sistema completo e omogeneo costituito dai blocchi in calcestruzzo cellulare Ytong Climagold, caratterizzati da estrema leggerezza, ottima resistenza e elevato isolamento termico, e dai pannelli isolanti minerale Multipor per la correzione dei ponti termici, concepiti per un’integrazione perfetta con il sistema Ytong e realizzati con le stesse materie prime.
Nello specifico, per questa realizzazione sono stati utilizzati i blocchi di tamponamento Ytong Climagold di spessore 40 cm, posati a giunto sottile con idonea malta collante Ytong. Grazie alla loro struttura porosa i blocchi Ytong offrono un’elevata leggerezza garantendo al tempo stesso un’eccellente solidità oltre a garantire elevate prestazioni di isolamento termico. In questa applicazione i blocchi Ytong Climagold hanno consentito di ottenere una trasmittanza di 0.21 W/m2K senza dover ricorrere ad ulteriori isolanti. Queste elevate performance hanno contribuito in maniera importante al raggiungimento della certificazione dell’edificio in classe A secondo il protocollo CENED della regione Lombardia (consumo medio inferiore a 22 kWh per m2 anno).
Inoltre sempre più importante nell’ottica del risparmio energetico, è l’ottimizzazione dei consumi energetici anche nella stagione estiva. Il sistema Ytong, oltre ad un eccellente isolamento termico offre una elevata inerzia termica, ovvero la capacità delle murature di trattenere il calore che arriva dall’esterno in estate e di rilasciarlo nell’ambiente interno dopo molte ore in maniera attenuata. Il blocco Ytong Climagold impiegato in questo edificio, consente di arrivare a circa 15 ore di sfasamento e di avere coefficiente di attenuazione di 0.03, valori che se confrontati con i parametri indicati dal DPR 59/2009 risultano molto migliorativi rispetto ai limiti di legge. Quindi possiamo dire che la muratura di questo edificio è in grado di garantire un elevato comfort abitativo e un elevato risparmio energetico 365 giorni l’anno. Per la correzione dei ponti termici in corrispondenza dei pilastri e delle teste dei solai, è stato scelto il pannello isolante minerale MULTIPOR nello spessore di 10 cm, caratterizzato da una bassissima densità, e una conduttività di 0,045 W/mK. In questo modo sono state ridotte al minimo le dispersioni termiche annullando il rischio di formazione di muffe o condense superficiali interne.
Per completare il sistema costruttivo sono stati utilizzati dei voltini prefabbricati, sempre in calcestruzzo cellulare armato Ytong. Tali elementi consentono di eliminare il ponte termico che si formerebbe normalmente con l’utilizzo di materiali da costruzione tradizionali. In questo modo è stato possibile ottenere una superficie delle pareti perfettamente omogenea realizzata con lo stesso materiale, il calcestruzzo cellulare, in tutti i dettagli. Questo consente di evitare futuri problemi in facciata.
Il complesso residenziale sorto sull’area dell’ex “Comparto Milano” a Brescia, area industriale dismessa a sud-ovest della città, nasce dal progetto degli Architetti Alfonso Femia e Gianluca Peluffo dello Studio 5+1AA. Il progetto “LIFE” prende le mosse da un’approfondita riflessione sul dialogo tra il tessuto compatto del centro storico e quello frammentario della periferia e del territorio circostante, creando un contesto abitativo in grado di connettere i nuovi spazi con il centro della città e con il sistema verde delle mura e interpretando il nuovo manufatto architettonico come una sorta di “recinzione abitata” del grande parco che lo circonda. Il complesso residenziale è strutturato a forma di “L” attorno alla corte aperta sul giardino alberato e si articola su 4 piani fuori terra, secondo una precisa tripartizione compositiva (basamento, elevazione e coronamento).
Nella logica della rigenerazione urbana sostenibile, l’edificio è stato progettato per offrire elevati standard dal punto di vista ambientale grazie alle tecniche costruttive all’avanguardia, all’impiego di materiali altamente performanti e all’adozione di impianti tecnologici di ultima generazione.
L'intervento
Nel perseguire elevati standard di efficienza energetica, i progettisti hanno scelto per la realizzazione delle murature esterne del complesso residenziale, il sistema costruttivo Ytong.
Per la realizzazione di tamponamenti di pareti esterne Xella Italia offre un sistema completo e omogeneo costituito dai blocchi in calcestruzzo cellulare Ytong Climagold, caratterizzati da estrema leggerezza, ottima resistenza e elevato isolamento termico, e dai pannelli isolanti minerale Multipor per la correzione dei ponti termici, concepiti per un’integrazione perfetta con il sistema Ytong e realizzati con le stesse materie prime.
Nello specifico, per questa realizzazione sono stati utilizzati i blocchi di tamponamento Ytong Climagold di spessore 40 cm, posati a giunto sottile con idonea malta collante Ytong. Grazie alla loro struttura porosa i blocchi Ytong offrono un’elevata leggerezza garantendo al tempo stesso un’eccellente solidità oltre a garantire elevate prestazioni di isolamento termico. In questa applicazione i blocchi Ytong Climagold hanno consentito di ottenere una trasmittanza di 0.21 W/m2K senza dover ricorrere ad ulteriori isolanti. Queste elevate performance hanno contribuito in maniera importante al raggiungimento della certificazione dell’edificio in classe A secondo il protocollo CENED della regione Lombardia (consumo medio inferiore a 22 kWh per m2 anno).
Inoltre sempre più importante nell’ottica del risparmio energetico, è l’ottimizzazione dei consumi energetici anche nella stagione estiva. Il sistema Ytong, oltre ad un eccellente isolamento termico offre una elevata inerzia termica, ovvero la capacità delle murature di trattenere il calore che arriva dall’esterno in estate e di rilasciarlo nell’ambiente interno dopo molte ore in maniera attenuata. Il blocco Ytong Climagold impiegato in questo edificio, consente di arrivare a circa 15 ore di sfasamento e di avere coefficiente di attenuazione di 0.03, valori che se confrontati con i parametri indicati dal DPR 59/2009 risultano molto migliorativi rispetto ai limiti di legge. Quindi possiamo dire che la muratura di questo edificio è in grado di garantire un elevato comfort abitativo e un elevato risparmio energetico 365 giorni l’anno. Per la correzione dei ponti termici in corrispondenza dei pilastri e delle teste dei solai, è stato scelto il pannello isolante minerale MULTIPOR nello spessore di 10 cm, caratterizzato da una bassissima densità, e una conduttività di 0,045 W/mK. In questo modo sono state ridotte al minimo le dispersioni termiche annullando il rischio di formazione di muffe o condense superficiali interne.
Per completare il sistema costruttivo sono stati utilizzati dei voltini prefabbricati, sempre in calcestruzzo cellulare armato Ytong. Tali elementi consentono di eliminare il ponte termico che si formerebbe normalmente con l’utilizzo di materiali da costruzione tradizionali. In questo modo è stato possibile ottenere una superficie delle pareti perfettamente omogenea realizzata con lo stesso materiale, il calcestruzzo cellulare, in tutti i dettagli. Questo consente di evitare futuri problemi in facciata.