Buona la “prima” per HPT 2025
Bilancio più che positivo per la prima edizione di Heat Pump
Technologies che chiude i battenti con 116 espositori e oltre 6.000
visitatori, di cui il 10% dall’estero. Numeri importanti per un format
nuovo e inedito, che ha messo al centro cultura, divulgazione
scientifica ed eccellenza tecnologica.
Il 2 e 3 aprile all’Allianz MiCo di Milano è andata in scena la nuova Exhibition & Conference internazionale dedicata alle pompe di calore, voluta da RX Italy, in cui si è tracciato il futuro delle pompe di calore e delle tecnologie connesse alla transizione energetica. Una piazza di 4.000 metri quadrati in cui aziende, professionisti e stakeholder si sono dati appuntamento per accendere il dibattito sui trend e sulle tecnologie che guideranno la sostenibilità energetica nei prossimi anni."La creazione di un evento verticale come Heat Pump Technologies ha rappresentato una sfida ambiziosa. Coinvolgere aziende, esperti e pubblico in una manifestazione altamente specializzata ha richiesto visione e impegno – ha dichiarato Massimiliano Pierini, Managing Director di RX Italy. – Il successo dell'evento è stato evidente sotto molteplici aspetti. Da un lato, le aziende partecipanti hanno trovato un palcoscenico ideale per presentare le proprie eccellenze e ampliare la rete di contatti, attraverso un format snello ed efficace. Dall’altro, l’entusiasmo e l’interesse dimostrati dai professionisti del settore hanno confermato il valore di un format verticale, ricco di contenuti di alto livello e soluzioni innovative proposte dalle realtà produttive più all’avanguardia. In un contesto in cui la transizione energetica e la decarbonizzazione sono temi centrali, eventi come Heat Pump Technologies giocano un ruolo strategico nel favorire la diffusione di tecnologie sostenibili e nel promuovere una cultura dell’innovazione. Il riscontro positivo ottenuto dimostra che investire in eventi di settore altamente specializzati è una scelta vincente, capace di generare valore per tutti gli attori coinvolti. Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti”.
Il 2 aprile è stato presentato in anteprima lo studio“Pompe di calore in Italia: stato dell’arte e scenari futuri” commissionato da RX Italy e realizzato dal think thank dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, che ha indagato le dinamiche del mercato italiano al fine di identificare le variabili chiave che ne influenzano la diffusione nei diversi ambiti applicativi. Il 3 aprile è stata la volta di EHPA (European Heat Pump Association) che ha offerto una visione europea del settore, con un focus specifico sul mondo industriale e sul Clean Industrial Deal. Da entrambe le Main Session, il messaggio finale emerso è la necessità di accelerare la diffusione di queste tecnologie, superando elementi frenanti come l’instabilità normativa, politiche di incentivazione instabili, il prezzo dell’energia e ilgap delle competenze della filiera.
Grande successo di pubblico anche presso l’Heat Pump Technologies Arena, l’area dedicata all’innovazione al centro della fiera, che ha ospitato un programma continuo di workshop, presentazioni e case history a cura delle aziende leader del settore. Un ambiente aperto all’interazione, dove i partecipanti hanno potuto scoprire da vicino le soluzioni più avanzate, esplorare casi di successo e approfondire le tecnologie che stanno ridefinendo ilpanorama della climatizzazione e dell’efficienza energetica.
La forte affluenza registrata nelle due giornate è la chiara testimonianza che la strada è tracciata: ora serve mettere a terra tutte le potenzialità di un comparto che è pronto a guidare la transizione energetica e che deve essere supportato da adeguate normative e politiche industriali.
L’appuntamento per la seconda edizione è già fissato al 7-8 aprile 2027, Allianz MiCo Milano.