Credito: segnali positivi per l’acquisto di case, ancora male la situazione delle imprese
Pubblicati i dati della Banca d'Italia sul mercato del credito per famiglie e imprese nei primi 9 mesi del 2014.
I dati della Banca d'Italia sul mercato del credito per famiglie e imprese nei primi 9 mesi del 2014 mostrano una ripresa per quanto riguarda l'acquisto delle case, ma un ulteriore peggioramento per gli investimenti. La flessione registrata, nei primi 9 del 2014, per i finanziamenti per investimenti in edilizia residenziale è stata pari a -20,7%, mentre il calo registrato nei finanziamenti nel comparto non residenziale, nello stesso periodo, è stato pari a -14,7%.
Questi ulteriori cali vanno ad aggiungersi al crollo delle erogazioni in atto dall'inizio della crisi: i finanziamenti per investimenti residenziali sono diminuiti del 64,1% negli ultimi sei anni, quelli nel non residenziale del 73,4%.
I dati di Banca d'Italia sono, peraltro, confermati dai risultati dell'Indagine rapida Ance presso le imprese associate di ottobre 2014.
Infatti, per oltre il 46% del campione, l'accesso al mercato del credito, continua a rimanere particolarmente difficoltoso.
Per quanto riguarda le famiglie, invece, i dati mostrano che, per la prima volta dopo 3 anni consecutivi, si è registrato un aumento delle erogazioni in tutte le regioni italiane, +9,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Gli effetti positivi di questa lieve ripresa rischiano di essere totalmente annullati nei prossimi mesi se non riprenderà anche il credito per le imprese.
- Enti e associazioni: ANCE