Detrazioni fiscali 55% e 65%, ipotesi proroghe ed estensioni

Una conferma degli attuali bonus fiscali oltre la data del 31 dicembre 2015, con la possibilità di rendere strutturale anche quello relativo alla riqualificazione energetica degli edifici
Una conferma degli attuali bonus fiscali oltre la data del 31 dicembre
2015, con la possibilità  di rendere strutturale anche quello relativo
alla riqualificazione energetica degli edifici (attualmente con aliquota
65%), prevedendo nuove modalità  di accesso per favore un più ampio
efficientamento energetico degli immobili. Queste le ipotesi di lavoro
attualmente sul tavolo del Governo.
Secondo le più recenti elaborazioni CRESME (su dati dell'Agenzia delle Entrate), nel secondo trimestre 2015 gli investimenti realizzati sulla base dei crediti di imposta del 50% (ristrutturazioni edilizie) e del 65% (ecobonus per il risparmio energetico) sono stati pari a 4.639 milioni di euro, con un incremento del +10,7% rispetto al primo trimestre dell'anno (quando si era rimasti a 4.188 milioni) e un ritorno ai livelli del 2014. Fra le novità  che sarebbero oggetto di attenta valutazione da parte del Governo: l'estensione delle detrazioni agli interventi effettuati sugli alloggi popolari pubblici, sinora esclusi dai benefici; la possibilità di fruire dei bonus anche da parte di chi occupa un immobile sulla base di un
contratto di affitto.
Per quanto riguarda la detrazione del 65% potrebbe essere introdotta una graduazione del beneficio fiscale che tenga conto degli effettivi risultati di efficienza energetica raggiunti a seguito dell'intervento effettuato, certificati dal progetto o da una perizia di un professionista abilitato.
© Copyright 2024. Edilizia in Rete - N.ro Iscrizione ROC 5836 - Privacy policy