FIVRA elegge Pasquale D’Andria come nuovo Presidente
Con la nomina di Pasquale D'Andria, FIVRA rafforza il proprio impegno a supporto dell'industria edilizia, promuovendo l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, a partire dai materiali isolanti in fibra minerale.
FIVRA (Fabbriche Isolanti Vetro e Roccia Associate), l’associazione che rappresenta i principali produttori italiani di manufatti in lana di vetro e lana di roccia, annuncia la nomina di Pasquale D'Andria come nuovo Presidente. D'Andria subentra a Paolo Curati, con l’obiettivo di proseguire e rafforzare l'impegno nella promozione dell’isolamento termico e delle soluzioni in fibra minerale per la costruzione di edifici più sostenibili ed efficienti. Alla vicepresidenza è stato confermato Gaetano Terrasini.
Pasquale D'Andria, Direttore Tecnico e Marketing di URSA Italia, è un esperto del settore con una carriera ventennale in ambito tecnico e commerciale, caratterizzata da un impegno attivo e costante nella promozione della sostenibilità.
"Assumere l’incarico della presidenza di FIVRA mi rende estremamente orgoglioso", ha dichiarato D'Andria. "Credo fermamente che l’attività associativa sia fondamentale per promuovere i prodotti in fibra minerale come protagonisti della transizione energetica che la nostra società è chiamata ad affrontare.
L’energia più sostenibile è quella che si riesce a non utilizzare e, in questo senso, il ruolo degli isolanti è cruciale. In particolare, le lane minerali sono determinanti grazie alle loro caratteristiche uniche: alti contenuti di materia prima riciclata, elevate performance termiche, comfort acustico, sicurezza contro gli incendi e salubrità degli ambienti. Questi aspetti sono inscindibili e si traducono in benefici concreti per l’edilizia del presente e del futuro: edifici sostenibili, performanti, sicuri e sani.
Oggi raccolgo il prezioso lavoro svolto dal presidente uscente Paolo Curati, con l’intento di proseguire in modo proficuo e concreto l’interlocuzione con le istituzioni pubbliche, i portatori di interesse e la comunità tecnica, al fine di stimolare il comparto edilizio verso la costruzione e la riqualificazione di edifici che siano all’altezza delle sfide del futuro."