Le novità nel campo della saldatura della plastica a Ecomondo
Si è appena conclusa a Rimini la 22° edizione di Ecomondo, la più importante fiera in Europa dedicata al recupero di energia e materia e allo sviluppo sostenibile. Fra i numerosi aspetti trattati rientra naturalmente lo smaltimento dei rifiuti.
A questa edizione ha partecipato Leister Technologies Italia, filiale della multinazionale svizzera Leister, leader nella produzione di soluzioni per la saldatura della plastica. L’azienda ha colto l’opportunità della fiera per presentare agli operatori di settore le novità rispetto all’ampia gamma di soluzioni LEISTER disponibili nel segmento del Geo-market.
Fra i numerosi prodotti la cui funzionalità è stata dimostrata ai visitatori ha destato particolare interesse GEOSTAR, saldatrice automatica a cuneo caldo per la saldatura di manti impermeabilizzanti sintetici. Veloce, leggera ed affidabile, cambia in meglio il lavoro di chi opera in questo settore. Con GEOSTAR e i suoi numerosi accessori, è possibile saldare i più diversi tipi di materiali: HD-PE da 0.8 a 3.0 mm, LD-PE, TPO, FPO e PVC-P.
La speciale geometria del cuneo di saldatura e l’apertura rulli maggiorata facilitano l’inserimento dei teli e permettono un contatto uniforme e fluido con il cuneo. GEOSTAR, a seconda del materiale e dello spessore da saldare, nella versione più performante (G7) può raggiungere una velocità teorica massima di 12 metri al minuto. In test eseguiti sul campo con GEOSTAR sono state realizzate saldature fino a 240 metri di lunghezza in un unico passaggio senza alcuna difficoltà.
GEOSTAR fornisce prestazioni eccezionali per una saldatrice così leggera: appena 16,4 kg di peso, dal 20 al 50% in meno rispetto a saldatrici tradizionali dalle prestazioni confrontabili.
Con GEOSTAR è possibile saldare geo-membrane in polietilene per impermeabilizzare terreni destinati al conferimento di rifiuti, coprendo poi i rifiuti stessi con altre membrane e sigillando il tutto. L’insieme risulta perfettamente isolato e potrà poi essere ricoperto con terra, dando origine a collinette erbose, ben lontane dall’idea di luogo respingente abitualmente associata alle discariche.
In particolare, i visitatori della fiera hanno potuto scoprire le potenzialità del modello GEOSTAR dotato di sistema LQS (Leister Quality System); la saldatrice in questa versione è dotata di dispositivo di geo-localizzazione ed è in grado di monitorare i parametri di saldatura e di trasmetterli in cloud. Dai dati così registrati è poi possibile trarre analisi, grafici e report, oltre che tracciare i parametri, a beneficio della qualità del lavoro finito e facilitando i controlli della Direzione Lavori.
La gamma di prodotti Leister è talmente ampia da comprendere numerosi altri estrusori utilizzabili dagli operatori del settore come FUSION . Non poteva mancare poi il versatile TRIAC, pratico saldatore manuale ad aria calda disponibile in due versioni: TRIAC ST con gestione di temperatura e flusso d’aria tramite potenziometro, e TRIAC AT con display elettronico e gestione ad anello chiuso dei parametri di saldatura. Entrambi i prodotti, caratterizzati da design curato e alte prestazioni tecniche, permettono di adattare in modo semplice e veloce i parametri di saldatura alla specifica applicazione, come saldare un manto impermeabilizzante su una copertura, in una piscina o in una discarica.
Robusto e leggero (non supera il chilogrammo di peso), il saldatore TRIAC è studiato per essere perfettamente bilanciato; la sua impugnatura ergonomica bicomponente permette all'utilizzatore una presa perfetta e sicura. Per chi usa saldatori manuali a livello professionale i benefici sono evidenti in termini di comfort e ridotto affaticamento.
Nell'ingegnerizzazione di TRIAC ST e TRIAC ATST nulla è stato lasciato al caso, nemmeno gli aspetti legati alla pulizia e rimozione della polvere. I filtri di aspirazione dell’aria sono di semplice pulizia, per poter eseguire senza difficoltà quest’operazione, fondamentale per mantenere efficiente e in buono stato l'elettroutensile.
Il design innovativo del motore e della turbina è un altro elemento distintivo di questo modello, che per proteggere il collettore e la resistenza monta spazzole a carboncini con arresto automatico. La vita utile dell’apparecchio ne beneficia in modo apprezzabile.
La vetrina offerta da Ecomondo ha permesso a Leister di far conoscere i prodotti dedicati a chi effettua saldature di materiali plastici in opere civili ai numerosi operatori che hanno visitato l’evento e che hanno avuto modo di verificare come l’azienda sia sempre in grado di offrire la miglior soluzione per ogni esigenza, grazie all’ampiezza della gamma e alla competenza dello staff tecnico e commerciale.
FUSION 1, saldatrice a estrusione maneggevole e performante
I visitatori di Ecomondo hanno potuto verificare le ottime prestazioni di FUSION1, il nuovo estrusore che completa la gamma FUSION. L’estrusore manuale FUSION 1 grazie alla sua forma lineare risulta molto maneggevole anche in spazi estremamente ristretti. Con un peso di soli 3,4 kg (contro i quasi 6 del fratello maggiore Fusion 2), FUSION 1 può essere usato anche con una sola mano rimuovendo un’impugnatura. Il filo per la saldatura può essere caricato da entrambi i lati, permettendo una notevole flessibilità nelle operazioni di saldatura.
FUSION 1 è inoltre dotato di led che illuminano la zona di saldatura, caratteristica particolarmente rilevante per una macchina che si presta a essere utilizzata all’interno di contenitori, dove la luce non è mai abbastanza. L'estrusore può anche essere appeso tramite un piccolo verricello, per saldare più a lungo senza fatica. La guida dell’aria integrata rende FUSION 1 particolarmente snella e compatta. Le applicazioni di FUSION 1 sono molteplici; risulta particolarmente interessante per chi realizza manufatti in plastica o ne ripara di esistenti (pozzetti per drenaggio acque, bidoni, cassonetti, ceste, etc.).
- Azienda: LEISTER TECHNOLOGIES ITALIA