Scuole: a rischio sismico oltre il 50% degli edifici
In attesa di un un’Anagrafe ufficiale, dal rapporto Ance-Cresme emerge che 24.073 edifici scolastici si trovano in aree a rischio sismico e idrogeologico.
Mentre ancora manca un’Anagrafe ufficiale degli edifici scolastici, prevista da una legge del 1996, l’unico documento che fornisce un quadro della situazione, e su cui il Governo sta basando il suo piano per il quale si parla di uno stanziamento di 3,7 miliardi, è il rapporto Ance-Cresme sullo stato del territorio italiano, dal quale emerge che 24.073 scuole si trovano in aree a elevato rischio sismico e 6.250 in zone a forte rischio idrogeologico (dati 2012).Nelle regioni del Sud il 45 per cento delle scuole si può considerare ad «alto potenziale» di pericolo (10.835 edifici), quota che scende al 22 per cento al Centro (5.185) e al 12 al Nord (2.985). Un po' più equamente distribuito il rischio idrogeologico: coinvolge il 30 per cento delle scuole del Nord Est e del Sud, il 22 per cento di quelle del Nord Ovest, il 18 del Centro. Più sicure le isole (2 per cento).
- Enti e associazioni: ANCE
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