Tassazione immobiliare, vademecum riepilogativo dell’ANCE
L’Associazione illustra i principali aspetti in materia di tassazione immobiliare previste nel disegno di legge di Stabilità 2014.
Introduzione di un nuovo tributo comunale (TRISE), deducibilità al 20% dell’IMU dalle imposte sui redditi per i fabbricati strumentali e reintroduzione della tassazione IRPEF al 50% sulle seconde case non affittate, situate nello stesso Comune in cui si trova l’abitazione principale.
Queste le principali misure in materia di tassazione immobiliare contenute nel Disegno di Legge di Stabilità 2014, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 ottobre ed attualmente all’esame del Senato (n.1120/S). Al riguardo, l’ANCE ha predisposto un vademecum riepilogativo delle principali novità sulla tassazione immobiliare stabilite dal DdL di Stabilità 2014, che illustra:
- la disciplina relativa al TRISE, articolato nelle due componenti TARI (per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati) e TASI (per i servizi indivisibili);
- il ripristino della tassazione IRPEF al 50% sulle seconde case non affittate;
- le novità in materia di IMU (deducibilità al 20% dalle imposte dirette ed esclusione, dal 2014, per l’“abitazione principale” non di lusso).
L’ANCE ha predisposto, altresì, alcune tavole di raffronto relative agli effetti delle modifiche alla tassazione sulla casa tra il 2012 ed il 2014 e dell’applicabilità della TASI sul “magazzino” (abitazioni ed aree edificabili) delle imprese edili, nonché all’effetto “combinato” derivante dalla TASI e dalla deducibilità IMU per gli immobili strumentali.
- Enti e associazioni: ANCE