Scuole Sicure: le linee guida per la sicurezza sismica redatte da G&P Intech

G&P ha predisposto un fascicolo che presenta e approfondisce il tema della sicurezza sismica negli edifici scolastici. Fornisce, quindi, delle linee guida per gli interventi locali di messa in sicurezza statica e sismica dell’edilizia scolastica. Le strutture oggetto della guida sono in muratura e in calcestruzzo armato mediante materiali compositi.
Il documento di G&P intech è stato redatto con la finalità di fornire alla pubblica amministrazione elementi informativi e formativi utili a compiere nel miglior modo possibile il loro impegno nella riqualificazione del patrimonio scolastico. Ci si concentra su quei casi in cui la messa in sicurezza delle strutture, affette da ammaloramenti e carenze locali strutturali, prevede l’impiego di materiali compositi. Spesso in fatti la messa in sicurezza di un edificio scolastico può richiedere degli interventi manutentivi mirati e di ridotta invasività e costo, utili a ripristinare e migliorare i livelli di sicurezza preesistenti e ridurre la vulnerabilità sismica dell’edificio.
Si parla sia di edifici costruiti prima del 1974, anno di entrata in vigore delle norme sismiche, che di quelli costruiti in epoca più moderna ma secondo standard inferiori a quelli attuali.
La possibilità di intervenire in un mero ambito manutentivo con riparazioni ed interventi locali, rappresenta per la pubblica amministrazione una soluzione meno invasiva e con tempi e costi contenuti rispetto gli interventi di miglioramento o adeguamento sismico locale in base alla tipologia dei danni e da effettuarsi in seguito ad una verifica della vulnerabilità dell’edificio previsti dalle NTC8. Questo modo di operare risulta il più sensato per il mantenimento del patrimonio storico e in questo ambito vanno considerati il DPCM 9 febbraio 2011 sui Beni Culturali e la Circolare MIBACT nr. 15 del 3 aprile 2015 recanti “Disposizioni in materia di tutela del patrimonio architettonico e di mitigazione del rischio sismico”. Il documento rappresenta una linea guida semplificata delle zone a maggiore vulnerabilità dell’edificio dove gli interventi locali manutentivi possono contribuire a ripristinare l’integrità originale del manufatto per danni e ammaloramenti locali, migliorare resistenza e duttilità degli elementi, impedire cinematismi di collasso locale, interventi che non vanno a modificare sostanzialmente struttura e rigidezze complessive garantendo nel contempo condizioni di sicurezza superiori.
Il formato scelto è semplificato, con la rappresentazione di schede seguite da una sintetica rassegna finale di interventi realizzati nel settore scolastico. Lo scopo è quello di consentire di identificare, sia pure in forma approssimativa e a seguito di diverse indagini, anche da parte di chi non ha un elevato background ingegneristico, le possibili azioni da intraprendere e le necessarie risorse da mettere a disposizione. Resta ferma la condizione che successivamente il progetto dell’intervento dovrà essere rifatto da un tecnico incaricato competente e qualificato. Le schede presentate nella guida riguardano, quindi, diversi interventi tra cui ad esempio il rinforzo a taglio e flessione di murature, l’antiribaltamento di pannelli murari e pareti, il confinamento di pannelli e pilastri, il rinforzo di paramenti murari, ..
Per ogni tipologia di intervento si presenta una scheda con l’indicazione precisa dell’intervento, una sua descrizione e la voce di capitolato. A corredo grafico si allegano una fotografia e uno schema.

Il ruolo dell’azienda
Le linee guida presentate nel documento sono state redatte da un’apposita commissione interna della G&P intech con l’apporto di professionisti esterni con esperienza progettuale e cantieristica in ambito civile, industriale, monumentale in particolare con l’utilizzo di tecnologie e principali materiali compositi certificati ai sensi delle linee guida DT 200R1 2013 e norme europee in materia (certificazioni CE). Uno specifico software di calcolo FRPsoftware, aggiornato sulla base delle ultime normative tecniche e linee guida di riqualificazione dei materiali, è inoltre a disposizione dei tecnici per le verifiche delle strutture in c.a. con l’impiego dei materiali compositi.
G&P intech è un’azienda operante in regime di qualità ISO 9001 con le proprie professionalità da oltre 30 anni nell’ambito della riparazione, riqualificazione e consolidamento strutturale e antisismico degli edifici esistenti e delle infrastrutture con tecnologie e materiali compositi. In tempi più recenti è stata inoltre costruita la Divisione Hirum Engineering che fornisce isolanti sismici, dissipatori e appoggi per ponti e viadotti. L’azienda opera come fornitrice delle principali tecnologie, consulenza ingegneristica della Pubblica Amministrazione, Enti, Studi tecnici ed Imprese ed assistenza nei cantieri. L’azienda da molti anni ha rapporti e convenzioni di ricerca e di qualificazione con le principali Università italiane ed estere. E’ stata ed è tuttora impegnata nella ricostruzione delle principali aree italiane affetta da sismi importanti tra cui l’Umbria e le Marche nel ’97, il Molise nel 2002, il Garda nel 2004, L’Aquila nel 2009, l’Emilia nel 2012, la Garfagnana e Lunigiana nel 2013. Opera inoltre in altre aree del mondo quali l’America Latina e l’Est Europa. G&P intech mette a disposizione dei professionisti la documentazione tecnica specifica, le schede dei prodotti e dei sistemi tecnologici, le certificazioni e le qualifiche di norma, le referenze, le voci di capitolato e le analisi economiche delle lavorazioni.

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