SAIE

Dal 22/10/2014 al 25/10/2014 a BOLOGNA - ITALIA
  • Saie - osservatorio Nomisma
    La filiera delle costruzioni rappresenta uno dei pilastri economici chiave del nostro Paese. Nel primo trimestre 2025 si contavano 752.277 imprese attive nel settore, pari a circa il 15% del totale nazionale (5.044.698) . Un comparto produttivo particolarmente importante, che nel 2024 ha confermato la propria resilienza con una crescita del valore aggiunto dell’1,2% rispetto all’anno precedente. In un contesto segnato da incertezze economiche e instabilità geopolitiche, nel 2025 le imprese di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni (edilizia e impianti) si trovano in una fase di cauto ottimismo. Tuttavia, devono confrontarsi con una persistente carenza di manodopera specializzata e una resistenza all’intelligenza artificiale, ancora poco adottata in azienda. A testimoniarlo è l’ultimo Osservatorio SAIE, realizzato in collaborazione con Nomisma, con focus su formazione e intelligenza artificiale. L’analisi affronta i temi caldi del settore che saranno al centro della prossima edizione di   SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti,  in programma alla Fiera del Levante di Bari dal 23 al 25 ottobre 2025. 
  • Dissesto idrogeologico e emergenza idraulica
    La seconda tappa dei SAIE LAB – i Laboratori itineranti di SAIE – si terrà a Bologna per approfondire il tema del dissesto idrogeologico: una delle principali sfide per la sicurezza del nostro territorio, con impatti significativi su infrastrutture, comunità e ambiente.
  • SAIE Bari 2025
    SAIE InCalcestruzzo è il salone dedicato all’innovazione della filiera del calcestruzzo.
  • PIAZZA ISI A SAIE BOLOGNA 2024
    1300 mq dedicati agli esperti della sicurezza di strutture e infrastrutture, tecnologie e progettazione antisismica.
  • XXXIII Convegno Geosintetici

    A Bologna, 11 ottobre 2024

  • Federcostruzioni: la filiera continua a crescere. PNRR e piano “CasaGreen” le sfide più importanti
    Negli ultimi anni le costruzioni hanno trainato l’economia del Paese e la crescita del Pil. Favorita dagli incentivi, la filiera ha determinato la metà dell’incremento del Pil italiano del +8,3% nel 2021 e del +4% nel 2022. Tuttavia, complici uno scenario geopolitico incerto, l’inflazione e una politica monetaria restrittiva, nel 2023 la crescita ha rallentato, con l’Istat che stima un aumento del Pil del +0,9%. Allo stesso modo, anche il settore delle costruzioni cresce, anche se a ritmi più bassi, soprattutto a causa dello stop al superbonus, alla cessione del credito e al ridimensionamento degli incentivi per l’efficientamento energetico e sismico. In controtendenza gli investimenti pubblici, che grazie al PNRR ha dirottato sulle costruzioni il 59% dei €45,6 miliardi spesi a fine 2023. In questo quadro si inserisce anche la direttiva europea “Casa Green” che avrà un impatto rilevante sull’economia italiana.
  • FEDERCOSTRUZIONI per il 2023 stimata una crescita del 4% per la filiera delle costruzioni
    Una filiera forte, in crescita nonostante l’inflazione e in grado di sostenere il PIL del Paese. È questa la fotografia del settore delle costruzioni emersa dal Rapporto Federcostruzioni, presentato durante l’evento inaugurale di SAIE Bari.
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