Il comfort acustico dopo l’intervento di riqualificazione per la sede dell’Ordine degli Architetti di Verona

Nell’intervento di riqualificazione di uno dei luoghi storici della città, si è voluto valorizzare l’aspetto culturale con il mantenimento dell’involucro esterno originale, nella struttura e nei colori.
In linea con questo desiderio di continuità, Rockfon ha contribuito al progetto con il controsoffitto Rockfon Mono Acoustic, dall’eccellente comfort acustico, che ha come parola chiave proprio la “continuità”, per le sue caratteristiche di sistema monolitico senza giunti né interruzioni. Il controsoffitto è stato scelto per la nuova sala conferenze da 300 mq, che prevedeva una parete mobile scorrevole per dividere l’ambiente in due partizioni, a seconda dell’occasione d’uso e in funzione del pubblico, e richiedeva una soluzione in grado di eliminare il riverbero causato dai materiali che compongono lo spazio circostante. Mono Acoustic è composto da un pannello in lana di roccia (40mm), con stucco coprigiunti e stucco di finitura, che permette una facile integrazione degli impianti, la possibilità di effettuare una puntuale manutenzione (tramite botole di ispezione Rockfon Mono Acoustic), e offre un’indiscussa eleganza. Le notevoli prestazioni di comfort acustico (assorbimento aw: fino a 1,00 Classe A e isolamento diretto Rw = 22 dB), sono state molto apprezzate dalla Committenza, che ha riscontrato, fin da subito un ambiente ovattato che offre una chiara intellegibilità della parola, qualità imprescindibile per ospitare i professionisti. La sala conferenza è situata all’interno di un corridoio con superfici altamente riverberanti e riflettenti, come il vetro e il cartongesso nelle pareti e la resina di cemento a pavimento. Questi materiali sono generalmente causa di riverbero ma nel momento in cui si varca la soglia d’ingresso, all’interno della sala conferenza il tempo di riverbero si abbassa in maniera essenziale ed è grazie all’unico elemento fonoassorbente: quello a soffitto. Un prodotto come Mono Acoustic ha permesso al cliente di aggiungere una forte personalizzazione estetica e strutturale dello spazio con l’innesto del binario per la parete scorrevole (elemento delicato da inserire nel controsoffitto e che crea discontinuità), e con la scelta del colore RAL 7044 (grigio seta) in tinta con le pareti dell’ambiente e dell’intero edificio, conferendo un effetto omogeneo.
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